Slalom città di Catanzaro: investito commissario di gara (2 video)

Incidente rovina la festa dell’automobile a Catanzaro: gara ridotta e indagini in corso

CATANZARO, 11 DIC 2016 – L’entusiasmo e l’attesa per la festa dell’automobile organizzata dall’Automobile Club Catanzaro sono stati drasticamente offuscati da un grave incidente verificatosi poco prima dell’inizio della gara. Quello che doveva essere un evento festoso e celebrativo si è trasformato in una situazione drammatica.

Il presidente dell’Automobile Club Catanzaro, Eugenio Ripepe, aveva annunciato con entusiasmo l’evento, che avrebbe dovuto comprendere una sfilata di auto storiche, prototipi, auto tuning e altre vetture di settore, con le prestigiose Ferrari a guidare il corteo.

Tuttavia, durante la fase di allestimento e preparazione, l’incidente ha coinvolto uno dei commissari di gara, identificato come G. C., investito da una Peugeot 106 nera. Questa vettura non era regolarmente registrata e autorizzata come le altre partecipanti, trasgredendo alle regole che richiedono di seguire un’autovettura dell’organizzazione e procedere a velocità moderata.

Le immediate operazioni di soccorso sono scattate, con G. C. trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso. Attualmente, le sue condizioni di salute sono ancora sconosciute, e si trova in prognosi riservata. Nel frattempo, la Peugeot 106 coinvolta nell’incidente è stata posta sotto sequestro dalle autorità di polizia.

Dal punto di vista organizzativo, non sono emerse anomalie, e il responsabile della sicurezza pubblica ha confermato l’autorizzazione allo svolgimento della gara. A causa dell’incidente, la gara si è svolta in forma ridotta, con soli due giri anziché quattro, lasciando un amaro retrogusto di quello che avrebbe dovuto essere un evento di festa e celebrazione.

Le indagini sono attualmente in corso per stabilire le cause dell’incidente e valutare eventuali responsabilità. La comunità automobilistica locale rimane in attesa di ulteriori sviluppi e di notizie sulle condizioni di salute di G. C. Mentre l’amarezza per l’accaduto persiste, si spera che future edizioni della festa dell’automobile possano ritornare ad essere celebrative e prive di inconvenienti di questo genere.