Nuovi dettagli emergono nell’operazione dei carabinieri contro il traffico di droga in Calabria
Nel prosieguo delle indagini sul presunto sodalizio criminale dedicato alla coltivazione e al traffico di droga, nuovi dettagli emergono, delineando un quadro sempre più complesso delle attività delinquenziali che coinvolgono i territori di Curinga, Lamezia Terme, Pianopoli, Serrastretta e Feroleto Antico.
Il procedimento per le ipotesi di reato è attualmente nella fase delle indagini preliminari, che richiedono una successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa. Gli elementi indiziari acquisiti finora hanno permesso di identificare un’organizzazione criminale operante con un preciso schema gerarchizzato, dedicata alla coltivazione e al traffico di marijuana e cocaina.
L’indagine, coordinata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Lamezia Terme e del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Girifalco, si è sviluppata attraverso complesse e articolate attività tecniche e di tipo tradizionale. Servizi di osservazione, pedinamenti e riscontri “sul campo” sono stati fondamentali per acquisire prove solidi.
In un recente blitz, i Carabinieri hanno agito con tempestività, arrestando in flagranza di reato ben 6 soggetti legati al presunto sodalizio criminale. Oltre 14 kg di marijuana, insieme a quantità significative di cocaina, sono stati sequestrati durante l’operazione. Ma non è finita qui: il bottino include anche oltre 25.000 euro in contanti, macchinari per il confezionamento sottovuoto, bilance ad alta precisione e scanner per la rilevazione di microspie.
Questi dettagli confermano la vastità delle attività criminali intraprese dal sodalizio, sottolineando la necessità di un’azione tempestiva e coordinata delle forze dell’ordine per contrastare il traffico di droga nella regione. Mentre il procedimento procede nelle indagini preliminari, gli sforzi delle autorità mirano a smantellare completamente queste organizzazioni criminali e a perseguire tutti coloro coinvolti nelle attività illecite.
Ecco i nomi degli arrestati
In carcere: Bova Francesco, Bova Giovanni Roberto, Bova Giuseppe e Trovato Concetto
Ai domiciliari: Boca Tommaso, Cuiuli Antonio, De Fazio Francesco, Gigliotti Alfredo, Michienzi Antonio, Pulitano Antonio, Saladino Manuel, Stranieri Ottavio, Vescio Fabio e Ventura Marco.
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