Turista inglese si perde tra i boschi innevati della Sila a 1500 metri: ritrovato nella notte dai Vigili del Fuoco grazie alla geolocalizzazione, infreddolito ma in buone condizioni
Una serata di escursionismo si è trasformata in un incubo per un turista inglese che, nella giornata di ieri, si è smarrito tra i fitti boschi della Sila Grande, a un’altitudine di circa 1500 metri. Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di San Giovanni in Fiore, l’uomo è stato localizzato e tratto in salvo nel cuore della notte.
L’allarme è scattato dopo che l’escursionista, accortosi di aver perso l’orientamento, è riuscito a mantenere il contatto telefonico con i soccorritori. Questo ha permesso l’attivazione del protocollo di geolocalizzazione “Geoloc” e del sistema di tracciamento Imsi Catcher, fondamentali per rintracciare la posizione esatta del disperso.
Le squadre di soccorso hanno raggiunto l’uomo, visibilmente provato dalla lunga permanenza al freddo ma in buone condizioni di salute, intorno alle 3 del mattino. Dopo essere stato rifocillato e rassicurato, il turista è stato accompagnato alla propria autovettura, che si trovava a circa cinque chilometri di distanza dal punto del ritrovamento.
L’episodio si è concluso senza gravi conseguenze, ma rappresenta un chiaro monito sull’importanza di affrontare la montagna con preparazione e prudenza, soprattutto in zone isolate e in condizioni climatiche rigide.
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