Violenza e persecuzioni: due sorveglianze speciali a Catanzaro

Tribunale di Catanzaro
Tribunale di Catanzaro

Due uomini, sono stati sottoposti a due sorveglianze speciali dal Tribunale dopo gravi episodi di stalking, minacce di morte e aggressioni fisiche nei confronti delle loro ex compagne

Due uomini, ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico, sono stati sottoposti alla misura di prevenzione della Sorveglianze Speciali di Pubblica Sicurezza. La decisione è stata presa dal Tribunale di Catanzaro, Seconda Sezione Penale, su proposta del Questore, dopo un’attenta valutazione della loro pericolosità sociale e della personalità negativa.

Il primo soggetto, un 35enne residente a Soverato, è stato segnalato per gravi episodi di stalking nei confronti della sua ex compagna. Minacce di morte rivolte alla donna e ai suoi familiari, atti di violenza come calci e pugni contro la porta della sua abitazione, oltre all’invio di messaggi intimidatori, hanno reso necessaria l’adozione della misura restrittiva.

Il secondo caso riguarda un 58enne di Catanzaro, noto per il suo atteggiamento aggressivo. L’uomo, coinvolto in episodi di violenza fisica e verbale contro una donna con cui aveva avuto una relazione, ha più volte minacciato di morte la vittima, aggravando la sua condizione psicologica. La sua dipendenza dal gioco d’azzardo e l’uso di sostanze stupefacenti hanno ulteriormente peggiorato la situazione, tanto da rendere necessario il supporto medico per la donna.

Il Tribunale ha disposto la sorveglianza speciale per un periodo di due anni nei confronti del primo soggetto e di un anno e sei mesi per il secondo. Si tratta di un provvedimento mirato a prevenire nuove condotte violente, tutelando le vittime e l’ordine pubblico. Le autorità ribadiscono la loro tolleranza zero verso qualsiasi forma di violenza e persecuzione, confermando l’impegno nella protezione dei cittadini.

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