Assicurazioni auto: la Calabria è tra le regioni più costose

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Quella dell’assicurazione auto è una delle spese che hanno maggior peso nel bilancio annuale e che più preoccupa le famiglie italiane, a causa dei rincari che hanno caratterizzato questo 2018. La situazione nel nostro Paese appare piuttosto frammentata, con costi che appaiono anche molto diversi di regione in regione e differenze di prezzo che arrivano a circa 200 euro. A questo proposito, la Calabria rientra tra le regioni che presentano una media di costi più alta.

Costi in aumento

Lo scorso anno la situazione del mercato delle assicurazioni auto era piuttosto positiva per i clienti, con un calo dei prezzi che aveva toccato quota -25% e una spesa media che si aggirava intorno ai 430 euro. Questo 2018 riserva però delle sorprese meno piacevoli: i costi risultano infatti in risalita, con cifre che hanno raggiunto i 445 euro e un +1% rispetto a dicembre scorso.

In generale, secondo quanto riportato dai dati IVASS, i premi assicurativi medi risultano essere ben più alti nelle regioni del Sud Italia rispetto a quelli del Nord. La Calabria in questo senso risulta perfettamente allineata con questa tendenza, trovandosi al quarto posto in classifica con un premio assicurativo pari a 444 euro. Nei posti precedenti in classifica troviamo il Lazio e la Toscana, rispettivamente con 468,70 euro e 475,40 euro, mentre la regione che richiede i costi maggiori in assoluto per l’RC auto è la Campania, con un premio medio che arriva a ben 536,40 euro.

L’abolizione del tacito rinnovo

In questo clima di aumenti viene in soccorso una delle novità positive di quest’anno: si tratta dell’abolizione del tacito rinnovo. Nello specifico, si tratta di uno dei punti contenuti nel Decreto Bersani che ha messo le compagnie assicurative in una condizione di maggiore trasparenza verso il cliente. L’automobilista, infatti, non dovrà più presentare in anticipo la disdetta del contratto assicurativo rispetto alla data di scadenza, ma riceverà l’attestato di rischio un mese prima e avrà quindi l’occasione di scegliere se cambiare società o rinnovare la polizza con la stessa. Nel caso in cui non si volesse rinnovare il contratto, potrebbe risultare utile consultare siti come Facile.it per capire meglio come effettuare la disdetta dell’assicurazione auto.

Il Decreto Bersani ha dunque modificato non poco la situazione precedente, dando un peso decisivo al reale consenso del cliente e puntando su una maggiore concorrenza fra le compagnie di assicurazione.