Caro bollette, il governo studia l’aumento del bonus sociale

Povertà energetica
Povertà energetica

Il governo italiano studia l’aumento della soglia ISEE per il bonus sociale fino a 20mila euro per supportare i clienti vulnerabili, con misure urgenti contro il caro bollette

Nel contesto delle difficoltà causate dal caro bollette, il governo italiano sta valutando nuove misure per supportare le famiglie più vulnerabili. Tra le proposte al vaglio, una delle principali riguarda l’aumento della soglia ISEE per l’accesso al bonus sociale, portandola fino a 20mila euro. Questa modifica sarebbe destinata a una fascia più ampia di clienti vulnerabili, ampliando il numero di persone che potrebbero beneficiare degli aiuti per il pagamento delle bollette di luce e gas.

Le ipotesi prevedono una struttura modulata su fasce, che permetterebbe di garantire un aiuto completo a chi ha un ISEE più basso, con percentuali via via ridotte per chi ha un reddito superiore. Una soluzione simile era già stata adottata nel 2023, quando il bonus sociale veniva riconosciuto in maniera integrale ai clienti con un ISEE inferiore a 9.530 euro, e in forma ridotta (80%) per chi si trovava nella fascia tra 9.530 e 15.000 euro.

Le decisioni finali su questo provvedimento verranno prese durante il vertice in programma questa sera a Palazzo Chigi. Inoltre, il Consiglio dei ministri di domani, convocato per le 11:30, discuterà un decreto legge urgente per contrastare l’aumento dei costi energetici. All’ordine del giorno anche un disegno di legge delega al governo per promuovere l’energia nucleare sostenibile, in un contesto di crescente attenzione verso le politiche energetiche del Paese.

Il decreto legge conterrà una serie di misure, tra cui agevolazioni tariffarie per le famiglie e le imprese, riduzioni fiscali e l’introduzione di misure per aumentare la trasparenza nelle offerte di forniture energetiche. Il governo, dunque, si prepara a intervenire con urgenza per alleviare le difficoltà economiche causate dall’impennata dei costi dell’energia, cercando soluzioni che possano offrire un supporto concreto alle famiglie italiane.