L’ESPERTO RISPONDE | Domanda di Gigi, commerciante a Catanzaro
“Buongiorno, sono titolare di un negozio in affitto. Purtroppo il motore della serranda si è rotto e il tecnico mi ha detto che va sostituito con uno nuovo maggiorato, per un costo di 350 euro più IVA. Il proprietario dell’immobile dice che tocca a me pagare, ma io non credo sia giusto. Chi ha ragione?”
La risposta a cura della redazione
Gentile Marco,
la questione che sollevi è tutt’altro che rara e riguarda un tema spesso trascurato nei contratti di locazione commerciale: la ripartizione delle spese di manutenzione.
Il Codice Civile, all’articolo 1576, stabilisce che il locatore è tenuto a eseguire tutte le riparazioni necessarie a mantenere l’immobile in buono stato locativo, con l’esclusione di quelle di piccola manutenzione, che sono invece a carico del conduttore.
Nel caso specifico, la sostituzione del motore della serranda, trattandosi di un componente essenziale soggetto a usura e non di un intervento minore, rientra generalmente nella manutenzione straordinaria. Salvo responsabilità diretta dell’inquilino per uso scorretto o danneggiamento volontario, tale intervento dovrebbe essere sostenuto dal proprietario dell’immobile.
Attenzione al contratto
Va tuttavia considerato un altro aspetto fondamentale: quanto previsto nel contratto di locazione. Alcuni contratti – soprattutto quelli per uso commerciale – includono clausole che pongono a carico dell’inquilino anche spese che, secondo la normativa generale, spetterebbero al locatore.
Per questo motivo, il consiglio è di esaminare attentamente il contratto. In assenza di una clausola che attribuisca espressamente al conduttore la responsabilità di questo tipo di interventi, la spesa resta di competenza del proprietario.
Conclusione
Se la rottura del motore è dovuta a usura naturale e non vi sono accordi contrattuali diversi, la sostituzione deve essere sostenuta dal proprietario. È sempre consigliabile, in questi casi, formalizzare ogni comunicazione per iscritto e, se necessario, richiedere il supporto di un consulente legale.
Per inviare domande alla nostra rubrica “L’esperto risponde”, è possibile scrivere a redazione@calabriamagnifica.it. Tutti i quesiti saranno trattati in forma anonima, con finalità divulgative.