Calabria Magnifica piange la scomparsa di Antonio Latella

Antonio Latella, giornalista e sociologo: Un ricordo indelebile nel panorama mediatico calabrese

È con profonda tristezza che la redazione di Calabria Magnifica, esprime il suo cordoglio ai familiari per la scomparsa del giornalista Antonio Latella. Aveva 78 anni. Il mondo del giornalismo calabrese piange la perdita di una figura di spicco, un professionista di grande talento e un sociologo illuminato.

Antonio Latella ha lasciato un’impronta significativa nel panorama giornalistico calabrese, collaborando con importanti testate nazionali. Era un corrispondente dell’Agi dalla città dello Stretto e un punto di riferimento per il quotidiano il Domani della Calabria, edito a Catanzaro. Ma la sua influenza non si limitava alle pagine dei giornali; Latella ha condotto diverse trasmissioni televisive negli studi della storica emittente Telespazio Calabria.

Tra queste, va ricordato il suo coinvolgimento nella trasmissione “Filo diretto”, ideata da Tony Boemi, che per anni è stata l’eccellenza della televisione meridionale. È proprio qui che ho avuto l’opportunità di conoscerlo personalmente. Durante il mio lavoro al Tg spazio, mi sono reso protagonista di una gaffe in diretta che coinvolgeva una tragica vicenda marittima. Latella, con il suo rigore professionale, non ha esitato a reagire con veemenza, inviandomi a quel paese. Nonostante l’iniziale disaccordo, quella situazione ha segnato l’inizio di un rapporto di amicizia e stima reciproca.

Antonio Latella era un uomo profondamente legato alla sua professione. Era un professionista instancabile, che metteva la massima cura in ogni articolo, reportage o trasmissione che realizzava. La sua passione per la ricerca sociologica si intrecciava abilmente con la sua abilità giornalistica, offrendo una prospettiva unica sui temi trattati. La sua scrittura era coinvolgente, capace di raccontare storie con autenticità e di dare voce a coloro che spesso rimanevano inascoltati.

Antonio Latella ci ha insegnato che il giornalismo non è solo una professione, ma una missione. Era un uomo che credeva nel potere delle parole e nella responsabilità dei giornalisti nell’informare correttamente e senza pregiudizi. La sua integrità morale e il suo impegno verso la giustizia sociale hanno fatto di lui un faro per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di leggere i suoi articoli o ascoltare le sue trasmissioni.

La sua passione per la Calabria e la sua dedizione nel raccontarne le storie, spesso dimenticate o trascurate dai media nazionali, erano evidenti in ogni suo lavoro.

La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il giornalismo calabrese. La sua eredità ci ricorda l’importanza di un giornalismo indipendente, critico e etico, capace di difendere i valori della democrazia e di mettere in discussione il potere.

Ai familiari di Antonio Latella va il più sentito cordoglio da parte di tutta la redazione di Calabria Magnifica, che condivide il loro dolore in questo momento di tristezza.