Covid: nuova variante inglese spaventa Italia e UE. Voli sospesi, test e vaccini

variante inglese del Covid-19
variante inglese del Covid-19

Il nuovo ceppo si trasmette più velocemente. Un primo caso positivo è stato individuato in Italia. Adesso si ci interroga su efficacia vaccino

L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) nella giornata di ieri ha fatto sapere di essere in contatto con le autorità del Regno Unito, dopo la scoperta di una nuova variante mutata del virus del Covid. La “variante inglese” del Covid-19 avrebbe una trasmissibilità molto maggiore rispetto al ceppo classico. Ecco perché il primo ministro Boris Johnson ha deciso di “cancellare il Natale”. Il nuovo ceppo del Covid-19 è presente in tutto il Regno Unito, diffuso maggiormente a Londra e nel sud-est dell’Inghilterra.

La nuova variante del Covid-19

In particolare, il nuovo ceppo di Sars-CoV-2, chiamato «VUI-202012/01» (variant under investigation) è stato identificato per la prima volta a metà settembre a Londra e nel sud-est della capitale (nel Kent). Da minoritario, questo nuovo ceppo del Covid-19 è diventato predominante nel giro di due mesi.

Cosa preoccupa della “variante inglese” del Covid-19

L’aspetto preoccupante per ora, della nuova variante del Covid-19 è la forza del suo contagio, questa infatti si trasmette più velocemente rispetto alla precedente.

La comunità scientifica a proposito dell’efficacia dei vaccini sulla nuova variante del Covid-19

La maggiore trasmissibilità della variante inglese del Covid comunque, non dà maggiore letalità al virus. Per questo la comunità scientifica al momento considera improbabile che i vaccini risultino inefficaci contro il nuovo ceppo.

Il ministro della Sanità britannico, Hancock, parla di situazione “fuori controllo” nel Regno Unito

Il ministro della Sanità britannico, Matt Hancock, ha ammesso però che nel Regno Unito la situazione è “fuori controllo”. L’OMS ha affermato che la nuova variante del virus, secondo i segnali preliminari, “può influenzare le prestazioni di alcuni test diagnostici”.

Variante inglese del Covid-19 presente da ieri anche in Italia

La variante inglese del Covid-19 nella giornata di ieri è stata isolata anche in Italia. Positiva infatti è risultata una coppia di italiani, in isolamento a Roma. Da quanto si apprende nelle dichiarazioni delle ultime ore, la donna risulta positiva (asintomatica) alla variante inglese del Covid ed è isolata con il suo compagno nella loro abitazione. Il compagno, di origini britanniche, è risultato anche lui positivo al Covid-19 ed asintomatico. Era rientrato alcuni giorni fa dal Regno Unito. Su di lui ancora non è stata conclamata la nuova variante.

La risposta dell’Unione Europea

Per scongiurare la diffusione della mutazione del virus, la presidenza tedesca dell’UE ha invitato nella giornata di oggi i rappresentanti dei Paesi membri per una riunione d’emergenza. Obiettivo è coordinare una risposta efficace alla nuova variante del Coronavirus nel Regno Unito. Così come ha tweettato il portavoce della presidenza tedesca, Sebastian Fischer.

I consigli del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc)

Inoltre, il Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie (Ecdc) ha esortato le autorità sanitarie pubbliche e i laboratori in Europa ad analizzare e sequenziare i campioni di virus per verificare il potenziale di diffusione della nuova variante. LEcdc ha sottolineato come l’analisi preliminare condotta in Gran Bretagna ha individuato come la nuova variante del Coronavirus sia “significativamente più trasmissibile rispetto ai ceppi precedenti”.

Il Centro ha sollecitato la disposizione di più test, l’isolamento e il monitoraggio di “persone con un legame epidemiologico a casi con la nuova variante o che si sono recentemente recate nelle zone che si sa essere state colpite. Obiettivo è fermare la diffusione del nuovo ceppo”. Tra i diversi consigli dati, l’Ecdc ha ribadito la necessità di evitare viaggi non essenziali.

Sospesi i voli con il Regno Unito

La Commissione europea ha esortato gli Stati membri a coordinarsi sulla questione dei blocchi dei voli dalla Gran Bretagna dopo l’allarme.

Il Ministro della Salute, Speranza, firma ordinanza con la sospensione di voli dalla Gran Bretagna fino al 6 gennaio

Da ieri in Italia, stop ai voli con la Gran Bretagna come misura precauzionale. A darne l’annuncio, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, inoltre ha scritto: “Ho firmato una nuova ordinanza che blocca i voli in partenza dalla Gran Bretagna e vieta l’ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni vi è transitato”.

Chi è rientrato dalla Gran Bretagna ed è già presente in Italia deve sottoporsi a tampone antigenico o molecolare

“Chiunque si trovi – ha dichiarato ancora il Ministro Speranza – già in Italia, in provenienza dal Regno Unito, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione”. L’ordinanza vale fino al 6 gennaio 2021.

I paesi europei che hanno sospeso i voli con il Regno Unito

Da mezzanotte buona parte dei Paesi europei ha sospeso i voli con la Gran Bretagna. Francia e Irlanda hanno stabilito che questa sospensione debba durare per “almeno 48 ore”. Il Lussemburgo per 24 ore. Da ieri sera il terminal dei traghetti del porto di Dover è chiuso al traffico in uscita dal Regno Unito, fino a nuova comunicazione, a causa delle restrizioni alle frontiere in Francia.

Non ci saranno restrizioni agli spostamenti tra Repubblica di Irlanda ed Irlanda del Nord. La Spagna chiede una “risposta coordinata” dell’UE sullo stop dei voli con la Gran Bretagna, altrimenti procederà autonomamente come hanno fatto gli altri paesi.

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