Il mondo intero sta vivendo un periodo molto particolare, ma è pur sempre primavera, e la natura noncurante esplode. Ci troviamo a San Pietro Apostolo, un piccolo Comune in provincia di Catanzaro. Notiamo che sulle piantìne, fotografate nell’immagine, i frutti sono già maturi. Le fragole, o meglio le fragoline di bosco, hanno assunto un colore intenso e sono quasi pronte per essere raccolte. E’ una consuetudine che si rinnova ogni anno, ma la bellezza dell’evento risiede nel fatto che madre natura è capace di stupirci ogni volta.
Come preparare il gelato naturale insieme ai più piccoli?
E’ sempre bello coinvolgere i bambini nella preparazione di un buon gelato alla frutta. Necessario risulta innanzitutto raccogliere le fragoline, spesso le piante le troviamo nel bosco, sotto gli alberi ad esempio di querce o castagni. Dopo averne messe da parte un bel po’, è importante lavarle per bene in una scodella, poi frullarle e riporre il composto in un bicchiere per essere gelato in freezer. Gli anziani aggiungevano qualche goccia di limone per esaltare il sapore. Per chi volesse è possibile mischiare dello zucchero, ma le fragoline risultano già dolci naturalmente. Poi è importante anche insegnare ai più piccoli il vero sapore della frutta.
Come coltivarle?
Il nostro consiglio è quello di andarle a cercare nella natura, se proprio non vi va o è complicato farlo, sembrerà strano, ma le fragoline possono essere coltivarate. Bisogna partire dalla semina, dopo aver individuato un luogo ombreggiato. I semi non devono essere interrati in profondità. E’ abbastanza semplice comperarli, in commercio ci sono molti negozi specializzati nel settore. Bisogna mantenere il suolo umido, perchè le fragoline crescono nel sottobosco, grazie al bagnato, quindi risulta necessario creare le condizioni ottimali perchè le piante possano svilupparsi. Irrigare spesso i semi è buona norma, dal tipo di terreno dipenderà altresì il successo della piantagione. Può essere d’aiuto utilizzare dei concimi naturali per aumentare le probabilità di successo.
