Tropea, la gemma della Calabria, il magazine dei Borghi più belli d’Italia lo celebra
La pittoresca cittadina di Tropea, con le sue case color terra che si ergono maestose sulle acque cristalline del mare sottostante, è stata scelta come immagine di copertina per il numero di luglio e agosto di Borghi & Città Magazine. Questa rivista bilingue, incentrata sul turismo e la cultura, celebra l’esperienza unica offerta da Tropea.
Il Sindaco Giovanni Macrì, esprimendo la sua soddisfazione per questa nuova vetrina mediatica su Tropea, sottolinea in particolare il passaggio all’interno dell’editoriale dedicato agli sforzi compiuti per la tutela dell’ambiente e la valorizzazione della bellezza.
All’interno dell’articolo si sottolinea che la Bandiera Blu non è solo un riconoscimento di bellezza o di cura per il mare, ma indica piuttosto uno stile di vita basato su una sensibilità ambientale.
Il magazine ufficiale dell’Associazione Borghi più belli d’Italia dedica uno speciale a Tropea, intitolato “Il più bell’affaccio sul mare di Calabria”. Questo ulteriore riconoscimento evidenzia l’importanza di Tropea come destinazione turistica e culturale.
L’articolo invita i lettori a giocare a trovare il blu , ma è un gioco facile perché il blu è sempre presente, in tutte le sue sfumature e manifestazioni, ed è parte integrante del luogo stesso. La storia di Tropea inizia con il mare, quando i bizantini stabilirono un presidio per difendersi dalle incursioni saracene.
Il blu a Tropea è sempre presente, in tutte le sue sfumature e manifestazioni. Si legge nell’articolo che è nella piacevole confusione mediterranea che il borgo mostra la sua seducente natura. Il mare funge da sfondo alla vita di Tropea e domina l’orizzonte, visibile da ringhiere in ferro battuto dei balconi secenteschi o dalle alte case color terra che si affacciano sul mare.
Il servizio fotografico accompagna il racconto, mostrando come si risale dal mare fino al centro storico con la salsedine sulla pelle e tra i capelli, felici di aver nuotato in una porzione di mare insignita della Bandiera Blu. Quello che solo quattro anni fa sembrava un’utopia è diventato realtà: il vessillo innalzato con il dubbio di non farcela oggi riempie di orgoglio la comunità e rafforza la volontà di proseguire il percorso con un impegno civile sempre più profondo.
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