Il Parco delle Serre calabresi alla BMT di Napoli

parco delle serre
parco delle serre

Alla BMT di Napoli, il Parco delle Serre Calabresi presenta il progetto ‘Serre Experience’ e il Turismo Gentile come nuova frontiera per valorizzare il territorio attraverso esperienze autentiche

Alla Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) di Napoli, la Calabria si presenta con un progetto innovativo che punta a valorizzare il Parco delle Serre Calabresi attraverso il “Turismo Gentile”, una proposta che si sta affermando come una delle tendenze più promettenti nel panorama turistico. Questo approccio risponde a una crescente domanda di esperienze autentiche, incentrate sulla sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, mirando a diversificare l’offerta turistica e ad attirare visitatori fuori dai tradizionali circuiti turistici.

Alfonso Grillo, Commissario del Parco delle Serre, spiega che il progetto “Serre Experience” è pensato per promuovere il territorio delle Serre Calabresi attraverso esperienze che rispettano la natura e le tradizioni locali. “Il ‘Turismo Gentile’ non è solo una moda, ma una vera e propria filosofia che promuove il rispetto per le comunità e l’ambiente”, afferma Grillo, sottolineando come questa iniziativa rappresenti una “tutela attiva”, che trasforma il parco da una semplice area protetta in un vero e proprio museo all’aperto, dove la natura e la cultura si fondono per creare un’esperienza unica.

Il Parco delle Serre si estende su 18.000 ettari tra le province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria, con 35 borghi che fanno parte di un patrimonio storico, culturale e spirituale ricco e ancora in gran parte sconosciuto. Questa area naturale, lontana dal turismo di massa, ha mantenuto intatto il suo fascino arcaico e offre un potenziale turistico che, secondo gli esperti, è ancora in gran parte inesplorato.

Il progetto mira a valorizzare ogni angolo di questa riserva naturale attraverso un’offerta turistica diversificata, che include percorsi escursionistici, attività di cicloturismo e la scoperta di borghi storici. Il Parco vanta infatti 12 sentieri e due cammini, tra cui il “Cammino del Normanno”, che attraversa i borghi e i castelli dell’antico impero normanno, offrendo ai turisti un’immersione nella storia, nella natura e nelle tradizioni gastronomiche locali. La ciclovia dei Parchi di Calabria, recentemente premiata come la più bella d’Italia nel 2023, rappresenta un’altra grande attrattiva per il turismo dolce e sostenibile.

Andrea Manzo, direttore di SoleItalia Travel, tour operator coinvolto nel progetto, sottolinea l’unicità della proposta: “Le Serre Calabresi sono un vero e proprio gioiello di biodiversità, che merita di essere conosciuto a livello internazionale. ‘Serre Experience’ rappresenta una possibilità per valorizzare un territorio ancora incontaminato, offrendo esperienze turistiche autentiche e immersive”. Manzo aggiunge che i turisti avranno l’opportunità di scoprire luoghi straordinari come i Megaliti di Nardodipace, la Cascata di Bivongi e i suggestivi borghi di Badolato, Stilo e altri villaggi che, pur essendo nascosti, conservano un patrimonio culturale e paesaggistico di inestimabile valore.

Le esperienze proposte spaziano dal trekking al cicloturismo, dalle visite guidate ai borghi storici a laboratori di artigianato e cucina, per un turismo che va oltre la semplice visita turistica e punta a far vivere al visitatore una connessione profonda con il territorio. Negli ultimi mesi, è iniziata una forte attività di promozione per portare l’offerta delle Serre Calabresi sui principali palcoscenici internazionali del turismo, con la collaborazione di SoleItalia Travel. “Stiamo partecipando ai principali eventi del settore turistico e abbiamo avviato una strategia integrata che unisce marketing digitale e la partecipazione a fiere”, afferma Grillo.

Le aspettative per il 2025 sono molto positive, secondo Manzo: “C’è un interesse crescente da parte degli operatori e dei turisti alla ricerca di esperienze autentiche. Questo è solo l’inizio di un grande progetto che mira a un continuo sviluppo del territorio”. Il Commissario Grillo, confermando l’entusiasmo per il futuro, sottolinea come negli ultimi due anni siano aumentate le presenze turistiche, attratte non solo dalla biodiversità e dai borghi, ma anche dalle esperienze di turismo faunistico, come il birdwatching. Il Parco delle Serre è infatti l’unico posto al mondo dove è possibile osservare il Cerco Italico, una specie in via di estinzione.

In un’epoca in cui la domanda di turismo esperienziale e sostenibile cresce, il Parco delle Serre Calabresi si propone come una destinazione autentica, capace di attrarre visitatori alla ricerca di una Calabria diversa, lontana dalle rotte turistiche più frequentate, ma ricca di bellezze naturali e culturali pronte a essere scoperte e vissute.