Cinema, storia e liquirizia: a Roma la Calabria racconta le sue radici

liquirizia, calabria
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‘Radici – L’Oro Nero della Calabria’ arriva a Roma: un viaggio cinematografico tra liquirizia, storia industriale e identità culturale per raccontare l’eccellenza del Sud

Roma accoglie la Calabria nella sua forma più autentica e profumata: il 25 giugno, alle ore 20.30, il Cinema delle Provincie ospiterà la proiezione del film “Radici – L’oro nero della terra di Calabria”, un’opera che racconta la storia millenaria della liquirizia calabrese e il suo profondo legame con il territorio.

Il documentario, diretto da Fabrizio Bancale e prodotto da Emotions in Music con il sostegno della Calabria Film Commission, rappresenta molto più di un semplice racconto industriale: è un vero e proprio viaggio nella memoria, nelle tradizioni e nel patrimonio identitario di una delle regioni più affascinanti e spesso sottovalutate d’Italia.

Un progetto culturale per riscoprire la Sibaritide

Alla proiezione sarà presente una rappresentanza della storica famiglia Amarelli, custode da oltre tre secoli dell’eccellenza liquirizia calabrese. Soddisfazione e orgoglio per un’iniziativa che, sottolineano, valorizza non solo una produzione d’eccellenza, ma anche la storia industriale della Sibaritide e del Mezzogiorno intero.

La liquirizia di Calabria, infatti, è considerata la più pregiata al mondo. Oltre alle sue proprietà organolettiche uniche, essa rappresenta un Marcatore Identitario Distintivo (MID) della “Calabria Straordinaria”, sia per la sua qualità che per il valore storico del primo processo di industrializzazione al mondo della radice dolce, nato proprio in questa terra.

Un racconto tra profumi, immagini e memorie

“Radici” ha già riscosso consensi dalla sua prima proiezione al Cinema Citrigno di Cosenza, nell’aprile 2022. Il film accompagna lo spettatore in un viaggio sensoriale e storico, evocando le atmosfere narrate da Norman Douglas e le suggestioni dell’Abate di Saint-Non, per poi soffermarsi su autentici tesori culturali come il Codex Purpureus Rossanensis – altro MID di rilevanza internazionale.

Un racconto che sa di liquirizia e clementine, e che restituisce l’immagine di una Calabria capace di innovare senza perdere le sue radici.

Calabria extra-ordinaria, destinazione da vivere

Eventi come questo si inseriscono in una strategia più ampia di promozione della Calabria come destinazione turistico-esperienziale, puntando su una comunicazione che superi gli stereotipi e valorizzi storie vere, produzioni d’eccellenza e patrimoni culturali.

Radici”, in questo senso, non è solo un film: è un messaggio, una dichiarazione d’identità, uno strumento per attrarre non semplici turisti, ma esploratori desiderosi di vivere esperienze autentiche.

Una filiera di qualità al centro del progetto

Il progetto ha ricevuto anche il supporto del Consorzio Liquirizia DOP di Calabria, a conferma del forte legame tra il film e il tessuto produttivo regionale. Un esempio concreto di come la sinergia tra cultura, impresa e istituzioni possa generare valore e raccontare un Sud diverso, laborioso, ricco di bellezza e saperi.

Con “Radici – L’oro nero della terra di Calabria”, la Capitale si prepara ad accogliere un pezzo di storia che parla di eccellenza, orgoglio e rinascita calabrese. Una storia da vedere, ma soprattutto da assaporare.

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