Festa della donna con “Pretty Woman il musical” l’8 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro

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Sarà una Festa della donna da trascorrere in compagnia di una delle commedie romantiche più amate di sempre quella in programma il prossimo 8 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro. Di scena “Pretty Woman il musical”, lo spettacolo teatrale con il maggior successo al botteghino in Italia nel corso del 2021 e del 2022 e che approda a Catanzaro nell’ambito del nuovo tour annunciato per i prossimi mesi. Scritto in coppia da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola, si avvale di una colonna sonora unica, che unisce canzoni pop e romantiche composte da due autori d’eccellenza: Bryan Adams e Jim Vallance. 
In questo allestimento tutto italiano – prodotto da Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni – la musica rimane quella originale scritta dallo stesso Bryan Adams, senza alcun elemento di modifica, a partire dalla presenza dell’indimenticabile successo mondiale del 1964 “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison. Lo spettacolo italiano vede inoltre la traduzione, l’adattamento e i versi di versi di Franco Travaglio e la partecipazione di Beatrice Baldaccini, Thomas Santu, Giulia Fabbri, Andrea Verzicco, Cristian Ruiz e Lorenzo Tognocchi. La musica accompagna coerentemente la recitazione e il susseguirsi delle scene. L’adattamento teatrale mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico – premiato nel 1991 con un Golden Globe per la migliore attrice – e ripercorre fedelmente i momenti della storia d’amore di Vivian ed Edward. Il team creativo si avvale della regia associata e direzione casting a firma di Chiara Noschese, attrice e regista particolarmente apprezzata nel campo della commedia musicale.
La rivalsa di una donna alla ricerca di sé e della sua dignità, il superamento delle apparenze e dei preconcetti e la forza dei sentimenti che hanno la meglio su fama e denaro saranno ancora una volta al centro di un inno alla libertà e di una storia trasversale in grado di superare differenze sociali e anagrafiche, pronti a rivivere con energia ed entusiasmo sul palco del Politeama.