“A TE”: l’emozionante tributo di Fiorella Mannoia a Lucio Dalla
Fiorella Mannoia, con la sua innata sensibilità e eleganza, ha confezionato un album tributo straordinario in onore di Lucio Dalla, il celebre cantautore bolognese. A due anni dalla scomparsa di Dalla, Mannoia desidera ricordare non solo l’artista, ma anche l’amico, tramite la sua musica e il suo ricco patrimonio artistico, parte integrante della storia musicale italiana e delle vite di molte persone.
Il titolo dell’album, “A TE”, composto da soli tre caratteri, racchiude l’intensità dell’omaggio che Mannoia dedica al suo caro amico. Questo straordinario tributo è uscito il 29 ottobre 2013.
Registrato in presa diretta con l’orchestra Sesto Armonico, l’album è stato arrangiato da cinque rinomati direttori d’orchestra: Peppe Vessicchio per brani come “Cara”, Pippo Caruso per “Caruso” e “Anna e Marco”, Stefano Zavattoni per “Sulla rotta di Cristoforo Colombo” e “Se io fossi un angelo”, Marcello Sirignano per “Chissà se lo sai”, “Stella di mare”, “Milano” e “Felicità”, e infine Paolo Buonvino per “La casa in riva al mare” e “La sera dei miracoli”.
L’album vanta anche due suggestivi duetti: uno con Alessandra Amoroso, per una versione inedita de “La sera dei miracoli”, e un altro con Ron, interpretando “Felicità”. Per chi desidera immergersi ancora di più nell’esperienza musicale, l’album include anche un DVD contenente immagini della registrazione del disco, il dietro le quinte e le testimonianze di Marco Alemanno.
Con “A TE”, Fiorella Mannoia non solo celebra l’arte di Lucio Dalla, ma rinnova l’amicizia e il legame che li univa attraverso la potenza e l’emozione della musica.
Fiorella Mannoia svela il cuore di ‘A TE’ sulla Radio Catanzaro Centro
Fiorella Mannoia si è raccontata in modo intimo e coinvolgente durante l’intervista esclusiva a “Saluti e baci” su Radio Catanzaro Centro, dove è stata ospite d’onore della mia rubrica “Magnifici Incontri”.
Manifestando il suo profondo legame con Lucio Dalla, ha sottolineato l’importanza di questo progetto come un atto doveroso e d’amore nei confronti dell’artista che ha influenzato in modo significativo la sua carriera e la sua vita. Mannoia ha condiviso la sua motivazione di voler interpretare non solo i successi più noti di Dalla, ma anche brani meno famosi, desiderando così rendere omaggio alla completezza del suo talento.
Rivelando il suo intento di avvicinare anche le generazioni più giovani all’opera di Dalla, Mannoia ha espresso la sua speranza di contribuire a rendere Lucio immortale attraverso la sua musica. Ha elogiato il coinvolgimento di Ron nel progetto, sottolineando il lungo legame artistico che unisce i due e la gioia per la sua partecipazione.
La scelta di Alessandra Amoroso come partner in un duetto è stata dettata dalla volontà di omaggiare anche il lato di Dalla che collaborava con giovani talenti, come dimostrato dalla sua esperienza con artisti emergenti come Carone a Sanremo. Mannoia ha sottolineato l’importanza di Amoroso nel portare la sua musica a un pubblico diverso dal suo, riconoscendo la complementarità dei loro stili e la capacità di Amoroso di comunicare emozioni in modo unico.
Raccontando le sue scelte musicali, Mannoia ha evidenziato l’affetto che lega ogni singola canzone al suo rapporto con Dalla, ricordando momenti condivisi sul palco e le emozioni che hanno caratterizzato quegli incontri. Brani come “Anna e Marco” e “Cara” sono stati selezionati non solo per la loro bellezza musicale, ma anche per il legame profondo che li unisce al suo rapporto con l’artista scomparso.
Attraverso le sue parole, Fiorella Mannoia ha trasformato un semplice album tributo in un’autentica celebrazione dell’amicizia, dell’arte e del lascito indelebile di Lucio Dalla.
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