Giovani voci da tutto il mondo incantano il Teatro Politeama: successo internazionale per la XVII edizione del Concorso Lirico San Francesco di Paola, tra grandi premi, giurati d’eccellenza e un Gran Galà
Il Teatro Politeama si prepara ad accogliere, dall’8 al 10 giugno, la XVII edizione del prestigioso Concorso Lirico Internazionale San Francesco di Paola, appuntamento ormai consolidato per i giovani interpreti del bel canto provenienti da ogni angolo del mondo. L’evento, promosso dall’Associazione Orchestra del Mediterraneo con la collaborazione della storica Associazione Musicale Orfeo Stillo, rappresenta una delle rare occasioni italiane in cui i giovani cantanti lirici possono emergere e affacciarsi concretamente al mondo professionale.
L’apice della manifestazione sarà il Gran Galà lirico di martedì 10 giugno alle ore 21.00, durante il quale si esibiranno i vincitori del concorso accompagnati dal M° Amedeo Salvato, pianista ufficiale e figura di spicco della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna. La serata culminerà con la cerimonia di premiazione, alla presenza della giuria e delle autorità istituzionali. Il pubblico potrà assistere allo spettacolo prenotando i biglietti sulla piattaforma Liveticket.
Con una partecipazione che spazia da tutta Italia fino a nazioni lontane come Giappone, Thailandia, Israele, Sud Africa e Stati Uniti, il concorso conferma la sua vocazione internazionale. Non mancherà una significativa presenza calabrese, premiata con un riconoscimento speciale, a testimonianza della volontà di valorizzare i talenti locali.
«L’Italia è l’Opera, nel mondo e nella storia», ha affermato il direttore artistico M° Luigi Stillo, sottolineando come l’intento dell’iniziativa sia quello di offrire ai giovani reali opportunità professionali attraverso borse di studio, concerti, masterclass e scritture artistiche. «Non possiamo accettare che i nostri talenti siano costretti a cercare fortuna solo all’estero. Con questo concorso vogliamo invertire la rotta».
A garantire l’autorevolezza del Concorso è una giuria d’eccellenza, composta da figure di primo piano del panorama lirico internazionale, tra cui:
- Luigi Stillo, presidente della giuria e docente presso il Conservatorio G. Verdi di Milano,
- Vincenzo De Vivo, Direttore Artistico del Teatro delle Muse di Ancona,
- Gianluca Marcianò, Direttore dell’Orchestra ICO della Magna Grecia e del Lerici Music Festival,
- Raffaella Murdolo, Artistic Programming Manager della Royal Opera House di Muscat,
- Marco Tutino, compositore e Direttore Artistico del Teatro Verdi di Pisa,
- Antonietta Santacroce, Direttore Artistico del Teatro Politeama,
- Giovanni Vegeto, Direttore Generale del Teatro Sociale di Como-AsLiCo.
Numerosi i premi in palio: borse di studio da 2.500, 2.000 e 1.500 euro per i primi tre classificati, oltre a riconoscimenti specifici per il miglior interprete calabrese e per chi si distinguerà nell’esecuzione di un’aria di un compositore calabrese.
Non mancano i premi speciali che offrono concrete occasioni di crescita artistica e professionale:
- Royal Opera House – Muscat (Oman): scrittura in una produzione della stagione 2025/2026,
- Teatro Sociale di Como – AsLiCo: partecipazione a masterclass e audizioni per ruoli operistici,
- Teatro Verdi di Pisa, Teatro Politeama di Catanzaro e Lerici Music Festival: scritture artistiche per le prossime stagioni,
- Concerto retribuito nella stagione lirico-sinfonica 2026 dell’Orchestra del Mediterraneo,
- Esibizione presso l’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala,
- Segnalazioni per audizioni e produzioni liriche in teatri e associazioni italiane.
Il presidente dell’Associazione Orchestra del Mediterraneo, Alfredo Stillo, ha espresso soddisfazione per la rinascita del concorso: «È una gioia vedere che questo evento, nato per valorizzare i giovani, ha aperto la strada a tanti artisti oggi protagonisti nei più grandi teatri del mondo». Ha poi ringraziato giurati, istituzioni e staff, oltre ai numerosi candidati che con il loro entusiasmo testimoniano la vitalità della lirica a livello globale.
La direzione organizzativa è affidata a Giusy Ferrara, che ha ribadito il valore dell’iniziativa non solo come trampolino di lancio per i giovani talenti, ma anche come occasione per rilanciare la tradizione lirica della Calabria e promuovere il territorio attraverso la cultura.
Un evento, dunque, che unisce talento, formazione e valorizzazione del patrimonio musicale italiano, nel segno della bellezza e dell’eccellenza.
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