Sulutumana: la voce della tradizione musicale italiana
Nella magnifica atmosfera della diretta radiofonica di “Saluti e baci” sulla Radio Catanzaro Centro, Piero Cassano, storico membro dei Matia Bazar si collega telefonicamente per presentare un progetto musicale unico nel suo genere: Sulutumana. Originario di Canzo (CO), questo gruppo musicale italiano si distingue per il suo legame con la tradizione della musica popolare e dei cantautori, incantando gli ascoltatori con piccole storie di vita quotidiana raccontate attraverso le loro canzoni.
Sulutumana: il suono dell’anima italiana
Le radici dei Sulutumana affondano nel lontano 1989, quando il gruppo era solamente un duo composto da Gian Battista Galli e Michele Bosisio, che si esibivano in cover di cantautori e brani popolari. Ma è stato solo nove anni dopo che il gruppo è cresciuto, accogliendo nuovi membri e trasformandosi in una vera e propria band. Con l’ingresso di Francesco Andreotti, Angelo “Pich” Galli, Nadir Giori, Antonello Matzutzi ed Andrea Aloisi, la formazione si è consolidata, portando alla pubblicazione del primo CD-single nel 2000.
Il loro debutto a Sanremo al Premio Tenco nel 2000 ha consolidato la loro reputazione, vincendo il premio come miglior artista inedito. Da allora, i Sulutumana hanno continuato a riscuotere successo, pubblicando album dopo album e partecipando a numerosi eventi musicali e culturali.
Il 2005 ha segnato un momento significativo per il gruppo con il lancio del loro disco “Decanter”, caratterizzato da sonorità sperimentali e influenze etniche. Collaborando anche al mondo teatrale, gli arrangiamenti dei Sulutumana hanno aggiunto un tocco unico allo spettacolo “L’incredibile meravigliosa storia di Prinsi Raimund”.
Sulutumana il progetto guidato da Piero Cassano e Fabio Perversi
Nel marzo del 2013, i Sulutumana hanno dato alla luce l’album antologico “Non c’è limite al meglio”, curato da Euroteam e distribuito da Artist First, sotto la supervisione artistica di due maestri del settore, Piero Cassano e Fabio Perversi. Questo lavoro rappresenta una rielaborazione dei brani storici della band, ri-registrati per l’occasione e eseguiti da una formazione ridotta a sei elementi, dopo l’uscita dal gruppo di Andrea Aloisi e Marco Castiglioni.
AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2014:
Nell’ottobre del 2014, dopo un lungo periodo di attesa, i Sulutumana hanno sorpreso i loro fan con il nuovo album “Dove tutto ricomincerà”. Questo lavoro, prodotto ancora una volta da Piero Cassano e Fabio Perversi, si distingue per undici tracce che abbracciano un suono generalmente più pop rispetto ai precedenti lavori del gruppo. Tuttavia, vi sono eccezioni significative come “La rosa e il coltello”, un manifesto contro il femminicidio, e “Lo spaventapasseri”, ispirata alla lettura di “Rosso Floyd” di Michele Mari e dedicata alla memoria del leggendario fondatore dei Pink Floyd, Syd Barrett.
Nel frattempo, un nuovo cambio di batterista ha portato Marco Castiglioni a riunirsi al gruppo, sostituendo Samuel Elazar Cereghini, sebbene quest’ultimo abbia contribuito alla registrazione dell’album.
Nonostante alcuni cambiamenti di formazione nel corso degli anni, i Sulutumana hanno continuato a produrre musica di alta qualità, mantenendo vivo il loro legame con la tradizione e sperimentando nuove sonorità.
Attraverso la loro musica e le loro performance, i Sulutumana continuano a rappresentare un punto di riferimento per la musica cantautorale italiana, unendo tradizione e innovazione in un connubio che incanta e emoziona il pubblico di ogni generazione.
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