Renato Caruso in concerto a Crotonei: un’esperienza unica di relativismo musicale

Renato Caruso
Renato Caruso

Da Galilei a Turing: il connubio tra scienza e musica raccontato da Renato Caruso

Il 5 maggio 2023, il chitarrista e compositore Renato Caruso ha dato il benvenuto alla sua ultima creazione musicale “THANKS GALILEI” (ADA Music), un album “solo guitar” che offre una straordinaria immersione nella sfera del suo pensiero artistico. Questo nuovo lavoro rappresenta la Summa delle sue tre passioni fondamentali sin da quando era bambino: filosofia, scienza e musica.

Nato nel 1982, Renato Caruso si è avvicinato alla musica sin dai primi anni della sua vita, imparando a suonare chitarra e pianoforte già all’età di 6 anni. Nel corso della sua carriera, ha lavorato come docente di chitarra classica, acustica ed elettrica, teoria e solfeggio, informatica musicale e responsabile web presso l’accademia musicale di Ron, “Una Città Per Cantare”, per cinque anni. Durante il suo percorso artistico, Caruso ha avuto il privilegio di condividere il palco con illustri artisti del calibro di Ron, i Dik Dik, Red Ronnie, Alex Britti e Fabio Concato.

Il chitarrista crotonese ha dato vita al genere musicale innovativo denominato “Fujabocla”, una miscela di stili musicali che abbraccia il funk, il jazz, la bossa nova e la classica. Ma è con il suo nuovo libro, “TEMPO – MUSICA”, edito da Le Ruzzole (Fingerpicking.net/ Edizioni Curci), che Caruso offre un contributo di spicco al panorama musicale.

“TEMPO – MUSICA” è un’opera che celebra la famiglia Galilei, in particolare Galileo e suo padre Vincenzo, i primi ad introdurre il concetto di relatività. In questo libro, Renato Caruso presenta una nuova teoria intitolata “Relativismo Musicale”. Secondo questa visione, la musica non è una forma d’arte statica, ma è soggetta a interpretazioni e influenze personali sia da parte di chi la crea che di chi l’ascolta. Tempo ed emozione giocano un ruolo cruciale nella percezione e nell’esperienza musicale, rendendo ogni esecuzione e ascolto un’esperienza unica e irripetibile.

Il 12 agosto, il talentuoso chitarrista terrà un concerto a Crotonei (Crotone) presso il suggestivo Villaggio Baffa nel Parco Nazionale della Sila (Località Trepidò) in occasione del Wonderful Sila Festival. Sarà un’occasione unica per il pubblico di immergersi nella magia della sua musica e sperimentare di persona il concetto di “Relativismo Musicale” in azione.

Inoltre, il 5 maggio 2023, Renato Caruso ha lanciato il suo nuovo album “THANKS GALILEI”, una collezione di brani di chitarra strumentale che trasportano gli ascoltatori in un viaggio sonoro coinvolgente. Quest’opera musicale si presta come colonna sonora perfetta per accompagnare la lettura del suo ultimo libro, “# DIESIS O HASHTAG?” (OneReed, 2021), dove affonda ulteriormente nel concetto di “Relatività Musicale”.

Ma “TEMPO – MUSICA” non è solo un libro e un album. Renato Caruso ha fatto un passo audace nell’era digitale, mettendo in vendita i suoi primi tre NFT (Non Fungible Guitar): “Non Fungible Guitar (9 AM)”, “Non Fungible Guitar (11 AM)” e “Non Fungible Guitar (11 PM)”. Questi NFT sono legati al concetto di “RELATIVITÀ MUSICALE” sviluppato dall’artista e rappresentano una nuova forma d’arte interattiva e unica nel suo genere.

Con una carriera eclettica e impegnata, Renato Caruso continua a comporre e suonare per diversi artisti. Attualmente, lavora come docente di chitarra classica, acustica, teoria e solfeggio e informatica musicale presso diverse accademie, condividendo la sua passione e la sua esperienza con le generazioni future di musicisti.

L’8 agosto, gli appassionati di musica e scienza hanno avuto l’opportunità di partecipare a una lezione divulgativa presso il Museo Archeologico Capo Colonna di Crotone. Durante l’evento, Renato Caruso ha condotto il pubblico in un viaggio affascinante attraverso la storia, dal legame tra scienza e musica, da Pitagora fino a Turing.

In conclusione, Renato Caruso è molto più di un semplice chitarrista e compositore. È un artista poliedrico che unisce la sua passione per la musica con la filosofia e la scienza, aprendo nuovi orizzonti e ispirando sia musicisti che amanti della conoscenza. Con il suo libro “TEMPO – MUSICA” e il suo ultimo album “THANKS GALILEI”, Caruso continua a dimostrare che la musica è un viaggio senza fine, unendo passato, presente e futuro in un unico e affascinante flusso di note.