Tropea trionfa: è il borgo dei borghi 2021

Tramonto a Tropea con all'orizzonte il vulcano Stromboli (Calabria Geographic)

Lo avevamo annunciato qualche settimana fa: la Città di Tropea sarebbe stata tra le candidate a essere eletta tra i borghi italiani più belli italiani.

La trasmissione televisiva di Rai 3 “Borgo dei borghi“, condotta da Camilla Raznovich, ha decretato la vittoria della nostra perla sul Tirreno sulle note di “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano.

Tropea vince l’ottava edizione del contest 2021 mentre al secondo e al terzo posto si piazzano altre due bellezze italiane: Baunei (Sardegna) e Geraci Siculo (Sicilia).

Questa è la classifica finale:

  1. Tropea (Calabria)
  2. Baunei (Sardegna)
  3. Geraci Siculo (Sicilia)
  4. Albori (Campania)
  5. Grottammare (Marche)
  6. Campli (Abruzzo)
  7. Malcesine (Veneto)
  8. Pietramontecorvino (Puglia)
  9. Corciano (Umbria)
  10. Cocconato (Piemonte)
  11. Finalborgo (Liguria)
  12. Trivento (Molise)
  13. Borgo Valsugana (Trentino)
  14. Valsinni (Basilicata)
  15. Poffabro (Friuli Venezia Giulia)
  16. San Giovanni in Marignano (Emilia Romagna)
  17. Buonconvento (Siena)
  18. Issime (Val d’Aosta)
  19. Pomponesco (Lombardia)
  20. Pico (Lazio)

Gli utenti hanno potuto votare il borgo preferito sin dal 7 marzo scorso dalle ore 17.00 fino a domenica 21 marzo alle ore 23.59. La partecipazione è stata massiccia ed evidentemente l’orgoglio calabrese ha prevalso. La scelta del pubblico si è aggiunta al voto della giuria di esperti 2021, che era composta da: Rosanna Marziale, chef stellata e protagonista canale tv Food Network; Mario Tozzi, geologo e conduttore di “Sapiens” su Rai3; Jacopo Veneziani, professore, divulgatore e dottorando in Storia dell’Arte alla Sorbona di Parigi.

Soddisfatto il primo cittadino di Tropea, Giovanni Macrì, che dal suo profilo Facebook ha esultato condividendo un’immagine di Tropea con il logo: “Siamo primi” e successivamente “un’emozione per la vita”.

Si aspetta quindi che le restrizioni dovute al Coronavirus vengano meno affinché calabresi e turisti possano recarsi nel borgo più bello d’Italia e in altri borghi calabresi, soprattutto in quelli meno famosi che ancora sono da scoprire e apprezzare.