Catanzaro-Rende 1-2: il Catanzaro fuori da Coppa Italia (4 VIDEO)

CATANZARO – RENDE 1-2  7’  Felleca 47’ Franco (r) 65 Coppola (aut.)

Finisce l’avventura in Coppa Italia dei giallorossi già sconfitti a Reggio Calabria, perdono anche in casa con il Rende al termine di una partita che per un tempo è sembrata un’amichevole.

 

 

Mister Erra schiera una formazione mista tra titolari e secondi linee con Nordi in porta Zanini e Sabato terzini di fascia, Riggio  e Marchetti centrali di difesa, il trio di centrocampo è composto da Spighi, Maita e Marin mentre i tre di attacco sono Kanis, Lukanovic e Falcone.

L’inizio è scoppiettante con Marin che sbaglia il gol del vantaggio giallorosso tirando alto sull’uscita del portiere ospite DE BRASI

Aquile che  vengono punite al minuto 7 dalla solita disattenzione di Sabato che sbaglia il retropassaggio verso Nordi con Felleca  che ne approfitta per  dare il vantaggio ai biancorossi.

Da quel momento sterile dominio del Catanzaro che al di la di un tiro di Falcone su punizione al minuto 18 che sfiora il palo  e un altro tiro  poco dopo la mezzora respinto in angolo dal portiere ospite  non crea altro che mischie in area risolte dai difensori del Rende in maniera tranquilla con Lukanovic spettatore non pagante.

Un primo tempo giocato senza nerbo dagli uomini di Erra che avrebbero dovuto dare l’anima per conquistare un posto in prima squadra.

L’inizio della ripresa è tutto per il Rende con Nordi che respinge un tiro dalla destra, Marchetti sbaglia il rinvio e commette fallo su Franco che trasforma il calcio di rigore.

I giallorossi sbandano e rischiano anche di subire il terzo gol con una difesa che fa acqua da tutte le parti.

Erra provvede a fare dei cambi e mette dentro Imperiale per Sabato, Puntoriere per Falcone, Benedetti per Marin e pian piano diviene assedio alla porta di De Brasi e alcuni tiri dal limite sfiorano il palo, d’un soffio, con il Rende che si limita a difendersi.

Ma al 25 circa in mischia le aquile raggiungono il pari dopo un tocco di Lukanovic la palla urta lo stinco di un difensore ospite  Coppola e finisce a rete.

L’assedio diviene sempre più importante e dopo tante mischie Spighi viene messo a terra in area, con l’arbitro che concede il rigore che Benedetti fallisce tirando in curva, a 7 minuti dalla fine.

Spighi avrebbe la palla del pari di testa ma colpisce male al minuto 40.

Dopo 5 minuti di recupero e con il Rende rimasto in dieci l’arbitro decreta la fine.

Purtroppo alcune seconde linee ci sono sembrati inadeguati.

Francesco Capicotto