Lunedì 7 aprile, la Calabria sarà protagonista del tour promosso dal Partito Democratico nell’ambito del percorso nazionale dedicato al mondo del lavoro e della produzione. In prima linea Andrea Orlando, responsabile delle Politiche Industriali del PD, che farà tappa nella regione per una giornata di incontri e confronti con realtà produttive, rappresentanze sindacali e imprenditoriali.
Il viaggio, inserito nella campagna “L’Italia che produce e che lavora”, ha come obiettivo quello di ascoltare da vicino le esigenze di chi ogni giorno contribuisce alla crescita economica del Paese. “Abbiamo avviato questo percorso per confrontarci direttamente con le imprese e i lavoratori – ha spiegato Orlando – perché una politica industriale efficace deve partire dal territorio, dal dialogo e dall’ascolto”.
Un’agenda fitta tra eccellenze produttive e sviluppo portuale
La giornata calabrese si aprirà alle 9:00 a Lamezia Terme, con la visita allo stabilimento della Giacinto Callipo Conserve Alimentari, un esempio di eccellenza imprenditoriale nel settore agroalimentare e simbolo di radicamento e innovazione nel territorio. Alle 10:30, Orlando si sposterà nella sede regionale del Partito Democratico in via delle Nazioni, per un incontro con le principali sigle sindacali. Un momento di confronto sulle criticità del tessuto produttivo calabrese, ma anche sulle opportunità da cogliere per rilanciare il lavoro e garantire diritti e tutele.
Il tour proseguirà a Vibo Valentia, dove alle 13:30 Orlando sarà alla rada del porto per incontrare imprenditori attivi nei progetti di sviluppo dell’area portuale, con un focus su cantieristica navale e turismo, settori chiave per l’economia locale. A seguire, alle 15:30, tappa al deposito costiero Eni e visita all’azienda BM Carpenterie, realtà attiva nel comparto metalmeccanico. Ultima tappa industriale della giornata sarà la sede di EniProgetti.
Un appello per la reindustrializzazione sostenibile
Durante il tour, Orlando ha più volte ribadito la necessità di avviare una nuova stagione di reindustrializzazione in Italia, fondata su innovazione, sostenibilità e inclusione. “Abbiamo bisogno di politiche lungimiranti – ha affermato – capaci di sostenere le imprese nella transizione ecologica e digitale, senza lasciare indietro nessuno”.
Non è mancata una riflessione sul contesto internazionale, in particolare sui rischi legati alle guerre commerciali: “I dazi rischiano di colpire duramente le nostre imprese più esposte all’export. Serve una strategia europea condivisa che tuteli la nostra manifattura senza alimentare tensioni che danneggiano lavoratori e aziende”.
Conclusione con un dibattito pubblico a Vibo Valentia
La giornata si concluderà alle 17:30 nella Sala del Consiglio Comunale di Vibo Valentia, dove si terrà un’iniziativa pubblica alla presenza di rappresentanti di Confindustria e delle organizzazioni sindacali provinciali. Un momento di sintesi, ma anche di proposta, per costruire insieme le politiche industriali del futuro.
Andrea Orlando sarà accompagnato in questo viaggio dal segretario regionale del Partito Democratico, senatore Nicola Irto, da dirigenti del partito, amministratori locali, cittadini e militanti, in un percorso condiviso che punta a rimettere il lavoro e l’impresa al centro del dibattito politico.