«Il Sud non è in vendita!», Boccia (PD) sulla manovra 2023: «Puglia esempio Sud che cresce»

Francesco Boccia
Francesco Boccia

Riceviamo nella nostra Redazione e pubblichiamo comunicato stampa di Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale.

“La cabina di regia prevista nella manovra 2023 è una scorciatoia che contrastiamo. E se c’è qualcuno al sud che pensa di mettersi d’accordo con Calderoli per un piatto di lenticchie ci troverà duramente contro. I Lep si fanno in Parlamento e il governo metta in preventivo che se vuol essere credibile deve ipotizzare un fondo di perequazione, così come avevamo fatto con il governo Conte 2″. Ha dichiarato Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale

C’è un Sud che in questi ultimi anni si è riscattato con forza – prosegue Boccia – dalla narrazione classica di un mezzogiorno sprecone, poco sviluppato e in perenne rincorsa delle regioni del nord”.

Boccia: «Puglia esempio Sud che cresce»

“La Puglia – ha dichiarato ancora Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale – è una di quelle Regioni del mezzogiorno cresciuta più della media italiana e anche nel primo semestre 2022 ha raggiunto un +5,6% di Pil con l’Italia ferma al 3,4%“.

Non permetteremo a nessuno di interrompere questa crescita – dichiara Boccia – e di tornare indietro”.

“Per questo motivo, – prosegue Boccia – rimandiamo al mittente ogni tentativo di autonomia differenziata ai danni dei cittadini del sud“.

Boccia: “Il Sud non è in vendita. Puglia Esempio che cresce. Calderoli deve ripartire dal Parlamento, altrimenti sarà baattaglia in aula”

“Prima il ministro Calderoli – dichiara Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale – ha cercato di spaccare il Paese in due con un testo chiaramente incostituzionale, adesso hanno inserito in legge di bilancio una cabina di regia per definire i Lep (livelli essenziali delle prestazioni)”.

Boccia: “I Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep) si discutono e si definiscono in Parlamento”

“No, i LEP si discutono e definiscono in Parlamento, perché stiamo parlando di diritti essenziali su scuola, sanità, assistenza e traporto pubblico locale che vanno garantiti a tutti da nord a sud, dalle aree interne alle aree di montagna. Il PD non permetterà in alcun modo fughe in avanti e non permetteremo a nessuno di svendere il Sud, in alcun modo”. Così Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo a Trani ad un dibattito sull’autonomia differenziata con il Prof. Viesti, il sindaco di Andria, Giovanna Bruno, e il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro.