Regionali in Calabria: Occhiuto avanti nei sondaggi, Tridico insegue

Elezioni regionali
Elezioni regionali

Il presidente uscente al 53,6% contro il 45,3% dello sfidante. Sanità, lavoro e trasporti le priorità indicate dagli elettori

Secondo l’ultima rilevazione Ipsos illustrata da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera, in Calabria il presidente uscente Roberto Occhiuto sembra avviato verso una riconferma. Il governatore, candidato del centrodestra, è stimato al 53,6%, con un vantaggio significativo su Pasquale Tridico, esponente del campo largo di centrosinistra e Movimento 5 Stelle, fermo al 45,3%.

Il giudizio sull’operato di Occhiuto

L’attività di governo del presidente uscente è valutata positivamente dal 48% degli elettori calabresi, mentre il 44% esprime opinioni critiche. Un dato rilevante riguarda gli indecisi: tra loro il consenso a Occhiuto raggiunge il 62%, un segnale che potrebbe consolidare ulteriormente il suo vantaggio.

Le forze in campo

Sul fronte dei partiti, la sfida interna al centrodestra vede Fratelli d’Italia in testa con il 16,6%, poco sopra Forza Italia (16%). In difficoltà invece la Lega, stimata al 3,6% contro l’8,3% ottenuto nel 2021. Nel complesso la coalizione di centrodestra si attesta al 54,5%, un punto in meno rispetto alle precedenti elezioni regionali.

Nel campo progressista, il Partito Democratico raccoglie il 15%, posizionandosi come terza forza regionale. I Cinque Stelle crescono al 10%, migliorando il risultato rispetto alle scorse regionali. Complessivamente, la coalizione a sostegno di Tridico è stimata al 44%, leggermente più alta della somma ottenuta nel 2021 da Pd e M5S, allora separati.

Le priorità degli elettori

Se i numeri fotografano un vantaggio per Occhiuto, le indicazioni degli elettori calabresi mostrano un quadro chiaro sulle urgenze della regione.

Sanità: tema centrale per il 77% degli intervistati.

Lavoro: seconda emergenza per il 53%.

Trasporti e infrastrutture: al terzo posto con il 31% delle preferenze.

Il quadro attuale sembra quindi favorevole al presidente uscente, ma il verdetto finale dipenderà dalla capacità di entrambi i candidati di intercettare indecisi e astenuti nelle ultime settimane di campagna.