Si è svolto l’incontro tra Abramo e il sindaco Mascaro (VIDEO)

LAMEZIA TERME (CZ), 4 MARZO 2019 – La sinergia fra i Comuni di Catanzaro e Lamezia Terme, anche in un’ottica di sviluppo di tutta la Provincia, è stata il cuore della visita di cortesia nel municipio della città della Piana, fatta dal sindaco Sergio Abramo, dal presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni, e dal vicepresidente della Provincia Antonio Montuoro. A riceverli il sindaco Paolo Mascaro e il presidente del Consiglio comunale, Salvatore De Biase.
Dopo gli auguri di buon lavoro ai due politici lametini, tornati in carica da qualche giorno dopo la sentenza con la quale il Tar Lazio ha annullato lo scioglimento dell’aula, l’incontro si è tramutato in una vera e propria riunione operativa.
La discussione, che verrà poi esplicitata in un Consiglio comunale congiunto che si terrà nelle prossime settimane, si è soffermata su diverse tematiche.
La prima, sulla quale i due sindaci avevano già trovato punti in comune in passato, riguarda il potenziamento e lo sviluppo dell’area vasta Catanzaro-Lamezia, definita da entrambi come “vero e proprio traino per lo sviluppo dell’intero territorio provinciale e, di conseguenza, per tutta la Calabria”. La seconda, di più stretta attualità, è relativa all’integrazione delle aziende sanitarie del capoluogo sulla base del disegno di legge regionale che verrà discusso da Palazzo Campanella entro marzo e che, sul fronte ospedaliero, comprende pure l’ospedale di Lamezia.
La terza si è soffermata sulla necessità di individuare le forme per un’azione congiunta finalizzata a chiedere la revisione della normativa sugli scioglimenti dei Comuni.
“L’incontro di oggi”, ha detto Abramo, “sancisce il nuovo inizio di un dialogo fra città consorelle che può solo fare il bene non solo della Provincia, ma dell’intera regione”.
Durante l’incontro sono stati toccati anche altri temi, dal programma Agenda urbana alla metropolitana di superficie, dalla verifica delle condizioni delle strade di competenza provinciale alle valutazioni strategiche di “Lamezia-Europa” e dello “Sportello Europa”.