Regionali Sardegna: la vittoria va a Solinas. Tracollo M5S.

Solinas
Christian Solinas. Nuovo Governatore della Sardegna. (Fonte Unione Sarda)

“Dalle politiche a oggi se c’è una cosa certa è che su sei consultazioni elettorali, la Lega vince 6 a zero sul Pd. Anche in Sardegna, dopo il Friuli, il Molise, Trento, Bolzano e l’Abruzzo i cittadini hanno scelto di far governare la Lega. E come in Abruzzo anche in Sardegna è la prima volta che ci presentiamo alle Regionali. Grazie a tutti quelli che hanno deciso di darci fiducia”. Così, Matteo Salvini commenta il voto in Sardegna.

La vittoria del centro-destra con in testa Christian Solinas è certa con il 47,8%. Segue il centro-sinistra con Massimo Zedda con il 32.9% e il Movimento cinque stelle con Francesco Desogus a 11.2%. Astensione al 48%.

Di Maio commenta dicendo che questo voto non influisce nel Governo, ma è una seconda sconfitta dopo le elezioni in Abruzzo.

A vincere sono le coalizioni prima dei singoli partiti. Al primo posto, come partito, resta il PD (13.5%9, a seguire la Lega (11.4%) e il Movimento cinque stelle (9.7%).

Berlusconi avrebbe commentato dicendo: Salvini resta forte, ma dalle regionali sarde esce in qualche modo ridimensionato e certamente non autosufficiente.

Lo scrutinio dei voti è stato lento, dovuto al fatto che in Sardegna le modalità sono differenti.

Durante la conferenza stampa, Zedda ha dichiarato: “Il risultato dà la vittoria al centrodestra. Ho provato a chiamare Christian Solinas e gli ho già mandato un messaggio per augurargli buon lavoro”.

Il dato sull’affluenza risulta in crescita, dato che ha votato il 53,77 % degli aventi diritto, rispetto al 52,5 delle ultime elezioni. Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, i pentastellati avevano raggiunto il 42,5 per cento dei voti sull’isola, oggi sono intorno al 12%.

Non si placano le proteste dei pastori sardi che hanno influito nel determinare il voto. Domani ci sarà un vertice a Sassari, per stabilire il costo del latte.

Annamaria Gnisci