Quando si parla di cucina la parola d’ordine è forno, anche se in questo periodo la bolletta della luce è più salata del solito. Cosa pensano le donne in merito? Quale forno preferire: quello statico o quello ventilato? La scelta è ardua, anche se attualmente diversi modelli posseggono entrambe le funzioni.
Il forno ventilato
Rappresenta l’ innovazione rispetto al passato. La tecnologia che mette al bando tutto quello che è stato inventato prima. L’elettrodomestico così concepito assicura una cottura più veloce, fragrante all’ esterno e umida all’ interno dei cibi. Quindi è indicato per cuocere pietanze come ad esempio: il pesce, oppure degli arrosti di carne o delle verdure.
Il forno statico
La sua cottura è indicata per asciugare bene i cibi. Quindi questa tecnologia è da prediligere per cuocere il pane o della focaccia, la sfoglia o delle torte.
E la pizza?
Per una cottura perfetta della pizza naturalmente è necessario il forno statico. Un consiglio pratico può essere quello di cuocerla sul fondo i primi 5 minuti per poi spostarla a metà. Se avete esclusimante un ventilato la pizza va posizionata al centro dell’elettrodomestico.
Il forno ibrido
Esistono oramai diverse tecnologie che consentono di fruttare con un solo strumento il forno a legna e quello a gas. È indicata soprattutto in cucine all’esterno. Il forno a legna rispetto a quello a gas sicuramente si distingue per l’aroma che regala alle pietanze, davvero inconfondibile. L’utilizzo di quello a gas è più semplice da usare e da pulire rispetto a quello a legna. Però a legna è capace di arrivare a temperature davvero elevate, di circa 500° in poco tempo, grazie alla fiamma viva, accesa al suo interno.
