Dal 30 al 31 maggio il lungomare di Soverato ospita il festival della filiera corta: prodotti tipici, degustazioni, spettacoli e approfondimenti per valorizzare l’agricoltura calabrese
SOVERATO (CZ), 24 MAG 2025 – Soverato si trasforma in vetrina del gusto e della sostenibilità con “Calabria a Km 0”, il festival dell’agricoltura di prossimità che animerà il Lungomare cittadino venerdì 30 e sabato 31 maggio. L’iniziativa, promossa dal Gal “Serre Calabresi” in collaborazione con il Comune di Soverato e il coinvolgimento di tutti i Gal calabresi, celebra la qualità e l’autenticità dei prodotti agroalimentari regionali.
Al centro della manifestazione, il tema della filiera corta: due giornate dedicate all’incontro diretto tra produttori e consumatori, con stand espositivi che offriranno il meglio delle eccellenze calabresi. Un’occasione per acquistare prodotti genuini, ma anche per scoprirne l’origine e le storie che li rendono unici.
Il programma si preannuncia ricco e variegato: non solo esposizione e vendita, ma anche show cooking, degustazioni guidate e laboratori del gusto per riscoprire le ricette della tradizione mediterranea. Il festival sarà anche spazio di riflessione: previsti talk tematici e interviste con i presidenti dei Gal e le aziende partecipanti, per approfondire le sfide e le opportunità del comparto agroalimentare calabrese.
Non mancherà l’intrattenimento, con appuntamenti pensati per tutte le età: dalle performance della Calabria Orchestra, ai momenti di animazione per bambini come lo spettacolo La Combriccola dell’Allegria.
L’evento si inserisce nel più ampio progetto di cooperazione interterritoriale “Filiere corte e Mercati locali”, finanziato dalla Regione Calabria e volto a promuovere un modello agricolo sostenibile e radicato nei territori. Obiettivo principale: sostenere l’economia locale, incentivare il consumo consapevole e salvaguardare il patrimonio culturale e rurale calabrese, contrastando al contempo lo spopolamento delle aree interne.
“Calabria a Km 0” si presenta così non solo come una festa del gusto, ma anche come un momento di sensibilizzazione collettiva, capace di unire tradizione, innovazione e comunità. Una tappa imperdibile per chi vuole conoscere da vicino il cuore pulsante della Calabria agroalimentare.
LEGGI ANCHE: Incontro e degustazione dei prodotti tipici di Bivongi