Scura su serrate ambulatori: “I fondi sono stati spostati, no ridotti” (VIDEO)

CATANZARO, 7 GIU 2018 – Massimo Scura, commissario per il piano di rientro della sanità calabrese, si dimostra sempre più sicuro del suo operato. Riguardo alle decisioni dei titolari degli ambulatori privati di erogare prestazioni esclusivamente a pagamento dal 4 giugno a seguito dell’emanazione dei decreti commissariali 72 e 87, il commissario per il piano di rientro della sanità Calabrese, Massimo Scura, ai microfoni di CalabriaMagnifica.it ha affermato: “Questa serrata, che è fatta solo ai fini economici personali, è fatta dai laboratori nei confronti dei cittadini, non a favore dei cittadini”. 

“Non sono stati ridotti i fondi dell’attività privata – ha aggiunto –  ma semplicemente spostati. Risorse da attività ambulatoriali e laboratoristiche che non sono salvavita e che i cittadini possono anche pagare, sono andate a finire in settori che sono salvavita. Chi sta pagando la serrata, sono i cittadini che hanno l’esenzione da ticket, perché i cittadini che non hanno l’esenzione continuano ad andare nei laboratori e pagano il ticket, senza la maggiorazione, e coloro che fanno la serrata possono continuare a riscuotere i soldi dal sistema sanitario nazionale”.