AOU Dulbecco attiva 10 posti letto per la neuropsichiatria infantile, un primo passo per rispondere ai bisogni dei bambini calabresi
Con il Decreto Commissariale 202 del 16 aprile 2025, l’Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) “Dulbecco” di Catanzaro ha dato il via all’attivazione di 10 posti letto nella Sezione di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza, un’importante novità che risponde a una lunga richiesta delle associazioni locali. Questo provvedimento si presenta come un primo passo per dare un supporto concreto ai circa 788 bambini calabresi che, fino ad oggi, sono stati costretti a cercare cure fuori regione, a causa della mancanza di strutture adeguate sul territorio.
A esprimere soddisfazione per la decisione presa sono Oscar Branca, coordinatore del Coordinamento Sanità 19 Marzo, Mario Nasone di Agape e Rubens Curia di Comunità Competente. “Da oltre quattro anni, come associazioni, avevamo sollecitato l’attivazione di questi posti letto sia al Commissario Occhiuto che al Subcommissario Esposito. Abbiamo portato la nostra richiesta al tavolo con le istituzioni in occasione dell’incontro del 15 novembre scorso presso la Cittadella e, successivamente, nel nostro Manifesto ‘Per una Democrazia delle Cure’, che ha raccolto oltre 100 adesioni di associazioni”, dichiarano in una nota congiunta.
Nonostante il passo positivo compiuto, le associazioni avvertono che il lavoro non è finito. “È ora fondamentale che venga seguito anche un altro importante passo: l’attivazione di posti letto per la Neuropsichiatria Infantile nelle Aziende Ospedaliere Annunziata di Cosenza e Gom di Reggio Calabria. Purtroppo, il bisogno di assistenza in questo settore è aumentato notevolmente negli ultimi anni, e quindi è imprescindibile che anche queste strutture siano dotate di posti letto adeguati”, proseguono Branca, Nasone e Curia.
Il riferimento alle Aziende Ospedaliere Annunziata di Cosenza e Gom di Reggio Calabria si lega al Programma Operativo del novembre 2022, che già prevedeva l’attivazione di queste risorse. “Confidiamo nella sensibilità del Commissario Occhiuto e del Subcommissario Esposito affinché, come già previsto, anche le due Aziende Ospedaliere provvedano a includere nei loro Atti Aziendali la previsione di posti letto in Neuropsichiatria Infantile, al fine di rispondere pienamente ai bisogni di salute dei bambini e delle famiglie calabresi”, concludono.
Il tema della Neuropsichiatria Infantile e dell’adolescenza è di grande rilevanza, considerando l’aumento dei casi di disturbi psichici tra i più giovani. La carenza di strutture adeguate in Calabria ha costretto molte famiglie a rivolgersi a strutture fuori regione, con un impatto significativo sulla qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie.