Infermieri e OSS vincono: l’azienda Dulbecco di Catanzaro apre alla conciliazione

Infermieri
Infermieri

Sanità, una sentenza apre la strada a nuovi diritti per il personale ospedaliero

CATANZARO, 20 MAR 2025 – La direzione amministrativa dell’Azienda Renato Dulbecco di Catanzaro ha finalmente riconosciuto i diritti dei dipendenti del comparto sanitario, in particolare infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), accogliendo gli ultimi provvedimenti giudiziari in materia di risarcimento danni per la mancata fruizione del riposo dopo turni di lavoro superiori alle sei ore.

Si tratta di un’importante affermazione per i lavoratori ricorrenti, rappresentati e difesi dall’avvocato Ignazio Ardizio del foro di Torre Annunziata. La sentenza ha sancito non solo un risarcimento economico, ma anche una significativa soddisfazione morale per i dipendenti, grazie anche all’instancabile impegno sindacale della dottoressa Graziella Rattà, anch’essa dipendente dell’ospedale catanzarese.

Un precedente che apre la strada a nuovi diritti

Questa sentenza rappresenta un precedente fondamentale per tutto il personale sanitario. Il coraggio di pochi ha permesso di ottenere un risultato che potrà ora essere d’esempio per molti altri colleghi, dimostrando che la giustizia per i lavoratori non è un’utopia, ma una realtà concreta e raggiungibile.

L’obiettivo non si ferma qui: si punta ora al riconoscimento di ulteriori diritti, come la giusta retribuzione per il cosiddetto “tempo tuta”, il pagamento degli straordinari e il diritto al riposo compensativo dopo il lavoro svolto nei giorni festivi infrasettimanali. Diritti che, in diverse occasioni, l’avvocato Ardizio è già riuscito a far riconoscere nei tribunali di tutta Italia a favore dei suoi assistiti.

L’azienda Dulbecco accetta la conciliazione in attesa delle sentenze definitive

Mentre per il mese di maggio sono attese le sentenze definitive sui ricorsi presentati, l’azienda sanitaria ha già avviato un percorso di conciliazione con i lavoratori coinvolti. Questo rappresenta un segnale positivo, che potrebbe agevolare il riconoscimento dei diritti dei dipendenti senza dover attendere ulteriori pronunciamenti giudiziari.

Questa vittoria segna un punto di svolta per il personale sanitario dell’ospedale Renato Dulbecco e potrebbe presto tradursi in un cambiamento più ampio per tutti i lavoratori del settore, nella direzione di una maggiore tutela e valorizzazione della loro professionalità.

LEGGI ANCHE: La carognata ai danni del personale del Pugliese Ciaccio