Cuore: cos’è lo studio dei potenziali tardivi?

Al cuore del diabete

Il cuore è un muscolo perfetto che pompa continuamente sangue nel nostro organismo. A volte il ritmo di questo organo straordinario può risultare irregolare e allora diventa importante indagare per comprendere la causa di questo fastidioso problema. Spesso la natura può essere extracardiaca, ma naturalmente il tutto va valutato da un medico esperto.

Visita cardiologica e ECG

Il primo approccio allo studio dell’aritmia parte con una visita cardiologica e dall’esecuzione di un elettrocardiogramma. Un punto di partenza per studiare il cuore e le sue funzioni. Già questo controllo cardiologico potrebbe bastare ad escludere eventuali patologie, ma a volte risultano necessari ulteriori approfondimenti.

Ecocardiografia

È un esame indolore eseguito per guardare in profondità e con l’ausilio di immagini la salute del nostro cuore. L’ecocardiogramma o ecocardiografia completa lo studio iniziato con l’elettrocardiogramma.

Holter cardiaco

In caso di aritmia l’esame principe a cui sottoporsi per capire meglio e analizzare le disfunzioni elettriche del muscolo cardiaco è l’holter cardiaco delle 24 o delle 48 h.

Studio dei potenziali tardivi

Esiste un ulteriore esame importante per scrutare con attenzione il cuore, ma forse un po’ meno conosciuto e riguarda i potenziali tardivi. È una sorta di elettrocardiogramma che dura circa 30 minuti e visualizza con precisione anomalie che potrebbero non essere percepite da un ECG semplice o da holter cardiaco.

Cuore e Covid-19

Esiste una correlazione tra il cuore e infezione da Coronavirus. Infatti in un recente studio su 543 pazienti coinvolti da infezione Covid-19, ha evidenziato che la metà dei soggetti ha avuto un interessamento del muscolo cardiaco.