Governo approva la proroga del decreto Calabria per il risanamento della sanità regionale

Palazzo Chigi, consiglio ministri, Governo.it
Palazzo Chigi, consiglio ministri, Governo.it

Il Consiglio dei Ministri, convocato a Palazzo Chigi per esaminare una serie di provvedimenti urgenti, ha approvato la proroga del decreto Calabria, che prevede la legislazione speciale per risanare la sanità calabrese. Il provvedimento, varato al secondo tentativo, concede un’ulteriore proroga del decreto Calabria della durata di sei mesi, evitando così l’immediata decadenza dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere.

La necessità di prorogare il decreto è stata espressa dal presidente della Regione Calabria e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, al fine di superare l’attuale e delicata fase di approvazione dei bilanci consuntivi. La proroga del decreto Calabria consente di aggiungere di ulteriori sei mesi, fino all’11 novembre 2023, il periodo massimo per l’applicabilità delle misure a sostegno del servizio sanitario della Regione Calabria.

Il decreto prevede l’istituzione di un commissariato straordinario per la sanità calabrese al fine di garantire una gestione efficiente e trasparente del sistema sanitario regionale, attraverso l’adozione di misure straordinarie per la gestione delle aziende sanitarie e ospedaliere della regione. La scadenza del decreto avrebbe comportato la decadenza dei commissari straordinari, mettendo a rischio l’intero sistema sanitario regionale.

La proroga del decreto Calabria rappresenta un passo importante per garantire la continuità del servizio sanitario nella regione e la tutela della salute dei cittadini. La situazione sanitaria in Calabria è stata a lungo oggetto di preoccupazione a causa delle gravi criticità del sistema sanitario regionale, tra cui la carenza di personale e le difficoltà nella gestione delle risorse.

L’approvazione del provvedimento conferma l’impegno del Governo nel garantire il diritto alla salute dei cittadini calabresi e nell’affrontare le criticità del sistema sanitario della regione. Tuttavia, per garantire una soluzione duratura alle problematiche della sanità calabrese, è necessario continuare ad investire nella formazione del personale sanitario, nella gestione efficiente delle risorse e nella prevenzione delle malattie.

Inoltre, è importante sottolineare l’importanza di una gestione trasparente ed efficiente del sistema sanitario, al fine di garantire la qualità dei servizi offerti ai cittadini e la tutela della salute pubblica. La proroga del decreto Calabria rappresenta, quindi, un passo importante nella giusta direzione, ma è necessario continuare ad impegnarsi per garantire un sistema sanitario efficiente e di qualità per tutti i cittadini calabresi