Il “Cavatore” si illumina di blu in occasione della giornata mondiale sull’autismo

Un gesto simbolico per un cambiamento concreto: Illuminazione del “Cavatore” e impegno politico nella lotta contro la discriminazione verso le persone autistiche

CATANZARO, 2 APR 2024 – Nella giornata odierna, 2 aprile, il maestoso monumento del “Cavatore” assume una nuova luce, letteralmente. La giunta comunale, guidata dal sindaco Nicola Fiorita, ha risposto positivamente alla richiesta pervenuta dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) concedendo il patrocinio e illuminando di blu l’iconico monumento. Questa iniziativa, proposta dalla vice sindaca Giusy Iemma, incaricata dei rapporti con il sistema sanitario, mira a sensibilizzare la comunità in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo.

Non si tratta solo di un gesto simbolico“, ha sottolineato la vice sindaca Iemma, “ma di un richiamo all’azione concreta. L’autismo rimane un tema cruciale sul quale dobbiamo concentrare i nostri sforzi, sia a livello istituzionale che sociale.” La Giornata Mondiale dell’Autismo, ha continuato Iemma, è un’opportunità per promuovere la consapevolezza e contrastare la discriminazione e l’isolamento che troppe persone autistiche e le loro famiglie ancora affrontano quotidianamente.

La politica, ha ribadito Iemma, ha un ruolo chiave in questo processo di inclusione e sensibilizzazione. “Dobbiamo agire su vari fronti”, ha dichiarato la vice sindaca, “dalle politiche per l’inclusione sociale e lavorativa, all’accesso ai servizi sanitari e sociali. Questo richiede risorse e investimenti, ma soprattutto una catena di conoscenza ben strutturata che coinvolga tutte le istituzioni, dal governo centrale fino ai livelli comunali.”

Il Comune, ha assicurato Iemma, è impegnato a sfruttare tutte le opportunità per ottenere risorse, ma è consapevole che serve fare di più, soprattutto per le famiglie coinvolte. “Dobbiamo lavorare per far comprendere alla comunità nel suo complesso che le persone autistiche non sono da emarginare, ma da includere“, ha sottolineato la vice sindaca. “La vera sfida è creare una cultura inclusiva che vada oltre le mere iniziative giornaliere.”

In conclusione, Iemma ha sottolineato che le giornate come il 2 aprile giocano un ruolo fondamentale nel promuovere questa cultura e nell’incoraggiare un impegno continuo da parte di tutti coloro che sono investiti di responsabilità pubbliche e della comunità nel suo insieme.