Immunizzazione contro la bronchiolite: un successo in Calabria

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In Calabria grande successo per la campagna di immunizzazione contro la bronchiolite: ridotti i ricoveri ospedalieri e nessun caso grave grazie al nuovo anticorpo

La campagna di immunizzazione contro la bronchiolite, lanciata in Calabria per proteggere i neonati dal virus respiratorio sinciziale (VRS), ha registrato risultati straordinari. A guidare l’iniziativa, che ha visto la somministrazione di un innovativo anticorpo monoclonale, è stata la collaborazione tra il Commissario ad Acta della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e il Dipartimento Salute e Welfare, con il sostegno del Dr. Francesco Lucia, Dirigente del Settore Prevenzione.

Dal 10 novembre 2024, il nuovo farmaco Nirsevimab, approvato dall’AIFA, è stato messo a disposizione gratuitamente per tutti i neonati nati da luglio 2024 in poi. La somministrazione, che ha avuto luogo nei Punti Nascita prima della dimissione, così come dai pediatri di famiglia e dagli uffici vaccinazione, ha permesso di ridurre drasticamente i ricoveri ospedalieri per bronchiolite.

La campagna ha avuto un’adesione significativa, con circa l’80% dei neonati che hanno ricevuto la profilassi. I risultati sono evidenti: se nella stagione 2023-2024 in Calabria si erano registrati circa 200 ricoveri per bronchiolite, con 80 casi in Terapia Intensiva, quest’anno si sono verificati solo 50 ricoveri per forme più lievi, senza alcun caso in Terapia Intensiva. Questo successo è particolarmente marcato se si confrontano i numeri con il resto del paese, dove si sono verificati circa 15.000 ricoveri, di cui 3.000 in Terapia Intensiva, e 16 decessi.

Il presidente della Società Italiana di Neonatologia Regione Calabria, Gianfranco Scarpelli, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di una campagna che ha permesso di tutelare la salute dei neonati, riducendo sensibilmente i rischi legati al VRS. Le uniche difficoltà sono state riscontrate in due centri dove la profilassi è iniziata più tardi rispetto agli altri, ma anche in questi casi l’incidenza di bronchiolite è stata minima.

Con l’approssimarsi della scadenza del 31 marzo 2025, periodo entro il quale la profilassi continuerà a essere somministrata ai neonati, la Regione Calabria sta già preparando la nuova campagna per la stagione 2025-2026. Nei prossimi giorni, infatti, si terrà un incontro presso il Dipartimento Salute e Welfare della Regione per definire le strategie e migliorare ulteriormente l’efficacia dell’iniziativa.

I risultati ottenuti confermano l’importanza della collaborazione tra strutture ospedaliere, pediatri di famiglia e uffici vaccinazione, lavorando in rete per garantire la protezione dei più piccoli. Un modello che si spera possa essere replicato anche in altre regioni, in vista della prossima campagna di immunizzazione.