Oltre 40 medici cubani in arrivo a Cosenza per affrontare la carenza cronica di personale negli ospedali del territorio e garantire continuità all’assistenza sanitaria
Una nuova ondata di rinforzi per la sanità calabrese è in arrivo: oltre 40 medici cubani sbarcheranno nelle prossime ore a Cosenza per prendere servizio negli ospedali del territorio, in particolare a Praia a Mare, Cariati, Trebisacce e Castrovillari. L’obiettivo è fronteggiare la perdurante carenza di personale che da anni affligge il sistema sanitario regionale.
Il loro arrivo rappresenta una boccata d’ossigeno per le strutture sanitarie locali, da tempo in affanno a causa di organici insufficienti. La situazione, ormai strutturale, ha spesso messo a rischio la qualità dell’assistenza offerta ai cittadini e costretto i professionisti già in servizio a turni massacranti.
I medici, reclutati nell’ambito di un accordo di cooperazione internazionale, affronteranno un corso intensivo di lingua italiana presso l’Università della Calabria, primo passo verso l’inserimento effettivo nelle corsie degli ospedali calabresi. Si tratta di una procedura ormai consolidata, già adottata con i precedenti arrivi di personale cubano.
Le autorità sanitarie regionali vedono in questo nuovo contingente una risorsa fondamentale per dare respiro al sistema e migliorare la qualità delle cure. La speranza è che, oltre a tamponare l’emergenza, questa iniziativa possa contribuire a gettare le basi per una sanità più solida e sostenibile nel lungo periodo.
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