Nuovo pronto soccorso a Catanzaro: accordo firmato per la realizzazione

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AOU "Renato Dulbecco"

Un passo decisivo per la salute a Catanzaro: accordo unanime per il secondo pronto soccorso, la firma dell’intesa prevede la realizzazione in 24 mesi

Il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, Giovanni Cuda, ha accolto con favore e condiviso l’entusiasmo del Commissario Straordinario dell’AOU “Renato Dulbecco”, Simona Carbone, in merito al progetto di fattibilità del nuovo Pronto Soccorso. Questo innovativo centro sarà realizzato presso l’Ospedale di Germaneto, rappresentando una significativa espansione delle strutture sanitarie nella regione.

È un passo fondamentale nella realizzazione del secondo Pronto Soccorso dell’AOU ‘Renato Dulbecco’, poiché i dettagli tecnici e strutturali del progetto iniziano a prendere forma“, ha dichiarato il Commissario Straordinario, sottolineando l’impegno di un gruppo di professionisti interni all’Azienda e dell’Ufficio Tecnico aziendale nella stesura dello studio di fattibilità.

Il lavoro di pianificazione è stato avviato immediatamente dal Commissario Straordinario dopo il suo insediamento lo scorso ottobre. Il documento, oggetto di numerose integrazioni e di un intenso confronto con l’Ateneo e la Regione, rappresenta un passo significativo verso la realizzazione degli obiettivi delineati nel protocollo d’Intesa approvato con DCA 83 del 15/03/2013.

Il nuovo Pronto Soccorso, con una superficie lorda di circa 2.000 metri quadrati, seguirà un appalto integrato ai sensi del nuovo codice dei contratti. I tempi di realizzazione sono stimati in 24 mesi a partire dall’emissione del decreto di copertura finanziaria, salvo eventuali contenziosi.

Il Commissario Straordinario e la Direzione strategica ritengono che questo risultato sia una tangibile dimostrazione dell’importanza delle sinergie tra il Commissario alla Sanità e presidente della Regione, Roberto Occhiuto, l’Ateneo e il Policlinico. Questa collaborazione è fondamentale per il raggiungimento degli ambiziosi traguardi previsti nel progetto di fusione tra le due ex aziende ospedaliere dell’area centro della Regione.

L’approccio di ampia condivisione tra Ateneo e Azienda, specialmente nelle scelte strategiche, rappresenta il metodo chiave per consentire alla neonata Azienda di fornire risposte assistenziali e supporto accademico all’altezza delle aspettative del territorio circostante.

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