Inaugurato Centro Procreazione Assistita al Pugliese-Ciaccio (VIDEO)

CATANZARO, 31 OTT 2018 – Giornata storica, oggi, quella che ha visto l’inaugurazione presso l’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro del PMA – servizio di procreazione medicalmente assistita –  l’unico centro pubblico di terzo livello in Calabria. «Una giornata storica anche perché il centro si qualifica come centro avanzato, dando così una risposta completa alla coppia che ha necessità di fecondazione assistita»  sostiene Massimo Scura, commissario ad acta.

«Un compendio importante per tutto il lavoro che è stato fatto su un percorso molto dedicato alle donne e alle famiglie, un percorso partito e che si sta sviluppando anche grazie alla filiera che opera per agire sui tumori femminile del seno, culminata con l’inaugurazione dei nuovi reparti di ostetricia e ginecologia, e che oggi raggiunge il suo risultato finale dando alle famiglie calabresi una risposta in regione» – continua il dott. Giuseppe Panella, direttore Generale dell’A.O.P.C. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.

Il Centro nasce per risolvere uno dei problemi comuni a molte donne, quello dell’infertilità femminile, maschile, di coppia e che raggiunge tassi elevati, parliamo di una donna su sei in tutta Italia. Un progetto iniziato quasi dieci anni fa, investimento importantissimo di risorse non solo di personale, ma anche di risorse economiche.

Si è realizzato «il sogno di una vita» afferma la dott.ssa Roberta Venturella, responsabile della procreazione medicalmente assistita, il sogno non solo delle coppie che riusciranno ad avere un bambino, ma anche quello di uno staff che da anni lavora a questo progetto.

Il 13 novembre già le prime visite ambulatoriali, le coppie verranno così inquadrate dal punto di vista diagnostico per poi essere accompagnate lungo il loro percorso.

Oggi si registra una forte domanda, per quanto riguarda la fecondazione medicalmente assistita, una prestazione che fino a qualche tempo fa non era riconosciuta all’interno dei livelli essenziali di assistenza.

Con l’aiuto ed il sostegno delle regioni si è riusciti a portare avanti questa iniziativa, un grande lavoro non solo dal punto di vista tecnico, ma anche organizzativo. «Oggi siamo all’avvio di un’attività che è straordinariamente importante, una prestazione di straordinario valore, perché qui si contribuisce a dare vita» dichiara Franco Pacenza delegato alla sanità.

Questo un esempio vivente di un’integrazione feconda tra la struttura del Pugliese e l’Università, integrazione che viene sancita anche dal Prof. Fulvio Zullo –  ordinario di Ostetricia e Ginecologia dell’università Magna Graecia di Catanzaro, una punta all’occhiello che proprio sul tema della Procreazione assistita vinse anche preziosi riconoscimenti a livello internazionale – «Con la nuova amministrazione si è dato un’attenzione di rilievo in questo settore, una gestione che ha permesso di fare questo pezzo imprescindibile per una ginecologia regionale di livello – ha dichiarato il Prof. Zullo – soprattutto in una regione dove se non si fa bene si contribuisce ad una migrazione fuori regione».

Anna Bagnato