Innovazione e sicurezza: Torre di Ruggiero diventa un punto di riferimento per l’IA e la tutela dei minori
Il piccolo borgo calabrese di Torre di Ruggiero mira a diventare un importante polo di innovazione con la creazione dell’Osservatorio Nazionale per i Minori e l’Intelligenza Artificiale. Questa iniziativa visionaria è stata lanciata all’interno dell’evento “Rigenerare i Borghi”, ideato dal sindaco Vito Roti e supportato dal professor Francesco Pungitore, giornalista, scrittore e docente di Filosofia. Durante la conferenza tenutasi presso il nuovo Centro Policulturale, Pungitore ha sottolineato l’importanza della formazione e della tutela dei minori nell’era dell’intelligenza artificiale (IA). “Il problema principale dello sviluppo tecnologico legato all’IA non riguarda i modelli generativi come ChatGPT, né i robot alla Terminator. La questione cruciale è formare le nuove generazioni sull’uso consapevole di queste tecnologie e proteggerle dalla diffusione di deepfake e fake news”, ha affermato Pungitore.
In risposta a questa sfida, è emersa l’idea di istituire a Torre di Ruggiero un centro dedicato alla formazione, all’analisi e alla ricerca sull’IA. Questa iniziativa dimostra la visione globale che anche un piccolo borgo dell’entroterra calabrese può avere, mettendo in evidenza un tema di grande attualità e rilevanza sociale. Durante la conferenza, alla quale ha dato il benvenuto il Sindaco Roti, sono intervenute diverse personalità che hanno presentato progetti innovativi. Il dottor Raffaele Mancini ha illustrato il progetto “Borgo della Salute”, che porterà a Torre di Ruggiero strutture sanitarie all’avanguardia. Il regista Gianluca Sia ha condiviso la sua esperienza nella realizzazione di un cortometraggio di successo, coinvolgendo i bambini del luogo come esempio di buona pratica di marketing territoriale. Pasquale Pipicelli, volontario della Protezione Civile con esperienze internazionali, ha raccontato delle esercitazioni svolte sul posto con decine di nazioni provenienti da tutto il mondo.
Infine, Pungitore, autore del libro “Metafisica dell’intelligenza artificiale”, ha discusso delle molteplici implicazioni teoriche e pratiche dell’IA. Il professore si è soffermato a lungo sul funzionamento delle tecnologie chiave che cercano di imitare il cervello umano, sulle questioni filosofiche ed etiche sollevate dall’IA, sulla rivoluzione imminente nel mondo del lavoro e sulle implicazioni relative alla privacy. Ha posto particolare enfasi sui minori, sulla loro formazione, protezione e consapevolezza nell’utilizzo dei numerosi modelli generativi con cui dovranno convivere. Di conseguenza, Pungitore ha proposto la creazione dell’Osservatorio per i Minori e l’Intelligenza Artificiale. Il sindaco Roti ha accolto con favore l’idea e ha offerto al professor Pungitore la presidenza dello stesso. L’Osservatorio avrà il compito di sensibilizzare e formare i giovani all’uso responsabile delle nuove tecnologie. La proposta è stata accolta con entusiasmo e si prevede che la struttura possa iniziare a operare nei prossimi giorni, con la formalizzazione dell’atto fondativo e la pianificazione delle prime attività. Questo rappresenta un significativo passo in avanti per Torre di Ruggiero, un borgo che si posiziona all’avanguardia nella formazione sull’IA e nella tutela dei minori dai rischi connessi alle nuove tecnologie digitali.
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