Tutte le squadre calabresi, nella giornata fissata come termine ultimo per presentare la documentazione per partecipare ai prossimi campionati di serie b e serie c, hanno perfezionato l’iscrizione. Quest’ultimo è il primo, importante, passo verso la nuova stagione.
Le nuove disposizioni della Lega hanno creato qualche difficoltà
Le nuove norme disposte dalla Lega, soprattutto riguardo l’adeguamento degli stadi, ha frenato il processo d’iscrizione alla nuova stagione di quasi tutte le squadre calabresi. Soprattutto il Cosenza, è stato rallentato dalla burocrazia del comune ma è riuscito a produrre in tempo la documentazione necessaria.
In un periodo in cui tante società hanno difficoltà economiche, le calabresi dimostrano grande solidità
Fino a qualche tempo fa, fare calcio in Calabria sembrava un’impresa davvero ardua, con squadre a rischio iscrizione o con fallimenti dietro l’angolo. Ad oggi, invece, la situazione è ben diversa e tutte le compagini hanno un progetto ben definito per il futuro. Anche il Rende, una società “piccola”, ha deciso d’investire per ridare nuova luce al “Lorenzon”. Per di più, i lavori sono già iniziati e i biancorossi disputeranno, nella stagione 2019/20, le partite casalinghe al “Luigi Razza” di Vibo Valentia.
In serie C si aspetterà con ansia il prossimo step della composizione dei gironi
Se in serie B possono dormire sonni tranquilli sia Crotone che Cosenza, in Serie C la situazione sembra ben diversa. Per di più, poiché nella prossima stagione si prevede un girone C infuocato, sta prendendo sempre più piede l’idea dei gironi misti per rendere più equilibrato il campionato. Ciò nonostante, chi ne potrebbe pagare le conseguenze sarebbero le tasche delle società che, se così fosse, dovrebbero sobbarcarsi spese importanti per le trasferte. Perciò, starà al consiglio di Lega, guidato dal presidente Ghirelli, stabilire in quale direzione andare per fare delle scelte che non vadano a scontentare nessuno.
Maurizio Ceravolo