Le pagelle redatte da Angela Rotella, tifosa giallorossa, al termine della partita Catanzaro Cosenza conclusasi con il risultato di 4-0, offrono una dettagliata analisi delle prestazioni dei giocatori. La professoressa Rotella, con la sua passione e competenza, evidenzia i punti di forza e le aree di miglioramento dei giallorossi, riflettendo l’emozione e la grinta di una sfida combattuta fino all’ultimo minuto.
CATANZARO COSENZA 4-0 | Ecco le valutazioni dei protagonisti in campo.
Pigliacelli 7,0: A occhio e croce, l’intervento più impegnativo è stato quello su un tiro di Caporale. Appare sicuro e, oltre a gestire le palle più insidiose, vuole allenarsi sempre più per diventare un buon palleggiatore.
Brighenti 7,5: The Wall, sempre attento e concentrato per sventare azioni pericolose. Indispensabile la sua esperienza per controllare la zona di pertinenza del Ministero della Difesa. Muro portante!
Scognamillo 7,5: Ormai è diventato un muro portante della difesa giallorossa. Sempre pronto a chiudere e a murare le eventuali incursioni avversarie, oltre che a leggerle in anticipo. Imprescindibile!
Bonini 7,5: Il numero 6 giallorosso ritorna in grande spolvero tra le fila della squadra, non solo svolgendo il suo compito principale di sbarrare ogni azione offensiva, ma anche da protagonista con il terzo gol. Contestualmente, aggiunge al suo carnet ben sei reti! Avendo richiesto il cambio, si spera non abbia riportato nulla di importante, perché ormai è diventato un calciatore irrinunciabile.
Situm 7,0: Buona la performance del croato, che oggi si è mostrato oltremodo fresco, disegnando belle e profonde geometrie di gioco sia in fase attiva che passiva. Decisivo nell’azione del vantaggio con l’assist per Iemmello.
Pompetti 8,0: La sua Potenza e il suo Credo risiedono nel suo mancino possente, che al 47’ insacca Micai con un capolavoro che fa sprofondare i rivali rossoblù.
Petriccione 7,0: Metronomo perfetto e impeccabile, manovra il gioco e padroneggia sulla linea mediana in maniera inappuntabile. Peccato per l’ammonizione, che costringe il tecnico ad allontanarlo per preservarlo.
Pontisso 6,5: Compito svolto con intelligenza e impegno. La sua arte consiste nel saltare continuamente gli avversari con grande sicurezza e maestria. Non riesce a essere determinante perché subisce la forte pressione dei suoi marcatori, ma non mostra alcun timore reverenziale nei confronti di avversari forti come i grigiorossi.
Quagliata 7,0: Efficiente sulla fascia sinistra, sia nella fase attiva che in quella difensiva, promuove numerose azioni pericolose. Il suo assist diretto e preciso è per Situm, che con un tocco di prima mette la palla ai piedi di capitan Iemmello, il quale segna il primo gol del poker odierno.
Biasci 6,5: Sicuramente più presente rispetto al match contro la Cremonese. Si è mosso con intelligenza tra le linee, creando spazi per i compagni, contribuendo anche al terzo gol.
Iemmello 8,0: Lo Zar si conferma il tormento dei cugini calabresi, infliggendo loro l’ottavo gol personale. Oltre alla prima rete che sblocca il risultato al 19’, è sempre attivo, reattivo e costantemente nel vivo del gioco, servendo anche l’assist a Coulibaly per il poker finale.
Ilie 8,0: Dal 46′ sostituisce Pontisso e appare, sin dalle prime battute, una Rivelazione. Dotato di tecnica e classe, non mostra alcun timore reverenziale nei confronti dei suoi compagni più navigati. Il giovane rumeno, con il suo ingresso, porta movimento e crea numerose azioni in maniera significativa ed efficace, tanto da servire nel giro di pochi minuti due assist vincenti: il primo a Pompetti, che sigla la seconda rete, e il secondo a Bonini, che fa il tris. Bellissima scoperta!
Buso 6,0: Dal 58′ sostituisce Biasci, entrando a risultato ormai consolidato sul 3-0, ma mantiene comunque alta l’attenzione sulla sua fascia di competenza.
Coulibaly 7,0: Dal 64′ sostituisce Petriccione e questa volta entra nel modo giusto, catturando il cross di Iemmello e, anche se in modo un po’ fortuito, segnando il poker della gara.
Cassandro 6,0: Dall’80’ sostituisce Situm, controllando la situazione nel finale senza particolari acuti.
Antonini 6,0: Dall’80’ sostituisce Bonini, svolgendo il suo compito in modo sufficiente.
Caserta 8,0: Risultato eloquente nel match più atteso dell’anno: partita perfetta, sia dal punto di vista tecnico che sugli spalti e in tribuna d’onore, dove la società mostra e dimostra sempre classe e signorilità con l’invito a un rappresentante “speciale” della tifoseria rossoblù. Il Catanzaro domina e sovrasta il derby contro i Bruzi e, con questa vittoria schiacciante, raggiunge la salvezza matematica e conquista i gradini più alti della classifica, continuando a coltivare ambizioni di playoff. Coro dedicato e meritato al tecnico, che ha preparato la partita in modo impeccabile, non sbagliando praticamente nulla, neanche nei turnover. Caserta prende ciò che desidera: vittoria e riscatto. A noi tifosi non resta che aggiungere goliardicamente: “Le Aquile vi sovrastano sempre!”
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