Catanzaro: sconfitta netta al Ceravolo 0-3 con Casertana

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CATANZARO-CASERTANA 0-3 59’ autorete di Scognamillo 72’ Carillo 88’Matos

CATANZARO (3-4-1-2) : Di Gennaro; Scognamillo (Verna), Fazio, Martinelli; Casoli, Corapi, Risolo ( Molinaro), Porcino (61’ Contessa); Carlini (77’ Jefferson); Curiale (61’ Evacuo), Di Massimo. All. Calabro. A disp: Branduani,  Parlati,  Gatti, Riccardi, Baldassin, Grillo, Garufo.

CASERTANA (4-3-3) : Avella; Hadziosmanovic (89’ Polito), Buschiazzo, Carillo, Del Grosso (55’ Riillo); Icardi (89 Konatè), Santoro, Izzillo; Cuppone (55 Rosso), Turchetta, Pacilli (55ì  Matos). All. Guidi. A disp: Dekic, Zivkovic, De Sarlo, Varesanovic,  De Lucia, Longo.

Ammoniti: Pacilli,Scongamillo,Buschiazzo, Risolo, Rillo

AL Ceravolo 24 giornata di serie C girone C e il Catanzaro deve giocare con la Casertana distanziata di 8 punti in classifica ma che viene da sei successi nelle ultime 8 partite e da uno score esterno buonissimo con 5 vittorie.

Rispetto a Foggia Calabro cambia l’esterno Contessa con Porcino per il resto gli stessi dieci schierati allo Zaccheria.

Vince al Casertana nella maniera più assurda, dopo che il Catanzaro ha dominato tutta la partita e solo grazie al portiere Avella ha potuto tenere in vita la partita per 60 minuti in cui le aquile hanno sprecato specie con Curiale a porta vuota.

L’inizio è scoppiettante e i prima Di Gennaro si salva su un gran tiro di Cuppone, poi invece è Avella a volare per togliere dall’incrocio un tiro di Di Massimo.

Le due squadre si affrontano a viso aperto ma i giallorossi, in maglia nera, sfiorano il gol in altre quattro circostanze. Prima è Curiale a porta vuota, su cross dalla destra di Casoli, a tirare alle stelle una palla da spingere solo in rete, poi è Di Massimo con un tiro da fuori a sfiorare l’incrocio, poi su pressing lato le aquile recuperano la palla nell’area dei falchetti, ma prima Corapi tira su Avella e poi nella mischia successiva nessuno è capace di metterla dentro con salvataggio sulla linea di Santoro, infine una punizione di Corapi viene salvata da Avella in angolo.

Ormai non è una novità, ma anche stavolta c’è un intervento dubbio in area di rigore, ma l’arbitro Del Rio non se la sente di dare il rigore al Catanzaro. 

In questo primo tempo, nonostante la mole di gioco, il Catanzaro non ha potuto contare sul miglior Carlini.

Nel secondo tempo l Catanzaro assedia la porta della Casertana e Curiale gira su cross di Casoli ma il tiro è centrale e Avella para in due tempi.

La Casertana al minuto 9 fa tre cambi escono Del Grosso, Cuppone e Pacilli, ed entrano Rillo, Rosso e Matos.

I cambi sortiscono l’effetto voluto. Al minuto 14 dopo un dominio assoluto delle aquile, passa la Casertana su un cross dalla destra Scognamillo mette nella propria rete, proprio mentre Calabro sta cambiando Curiale con Evacuo e Porcino con Contessa.

I giallorossi reagiscono ma Avella respinge i tiri di Di Massimo e Corapi.

Al minuto 26 della ripresa raddoppia incredibilmente la Casertana su angolo dalla sinistra  il capitano dei falchetti trova il raddoppio di testa.

Calabro cambia Scognamillo con Verna e Risolo con Molinaro, poi esce Carlini ed entra Jefferson. Nel finale Matos ci mette la ciliegina sulla torta per la Casertana.

Brutta e inaspettata battuta di arresto per la squadra di Calabro che per 60 minuti aveva dominato, ma che dopo l’autogol non ha saputo reagire alla disavventura e la Casertana ha maramaldeggiato.