Catanzaro, sfiorata l’impresa con la Cremonese

Stadio Ceravolo, Curva Massimo Capraro, us Catanzaro
Stadio Ceravolo, Curva Massimo Capraro, us Catanzaro

Catanzaro-Cremonese 2-2 (14’ Tsajdout, 50’ Ciofani, 52’ Biasci, 68’ Brignola)

Un grande Catanzaro pareggia per 2-2 contro la Cremonese nella semifinale d’andata dei playoff. Nonostante un brutto avvio di 20 minuti e un disavanzo di due reti al 50’, i giallorossi hanno sfoderato una grande prestazione e avrebbero potuto addirittura vincerla, ma il palo ha negato loro la gioia.

Rispetto alla gara contro il Brescia, il mister Vivarini manda in campo Oliveri dirottando Scognamillo a sinistra. In avanti, ci sono sempre Iemmello e Biasci. Risponde il tecnico Stroppa con Vazquez a centrocampo e il duo Ciofani-Tsajdout in avanti.

La prima vera occasione è per Castagnetti che, con un tiro da fuori area, sfiora il palo sulla sinistra di Fulignati. Al 14’, dopo una superiorità territoriale, passa la Cremonese con un gol evitabile. Su corner dalla sinistra, Vazquez è colpevolmente lasciato solo in area libero di tirare; la sfera colpisce la traversa e sulla ribattuta Tsajdout (che aveva segnato un solo gol fino a quel momento) la mette dentro. Tardiva è stata la reazione dei giallorossi che al 23’ reclamano un rigore per una trattenuta di Zanimacchia su Biasci. Il signor Marcenaro lascia proseguire. Le Aquile, spinte dal pubblico, provano ad alzare l’intensità ma Saro non corre nessun pericolo, così come Fulignati. Termina il primo tempo dopo due minuti di recupero con i grigiorossi in vantaggio.

La ripresa comincia senza cambi ma con un Catanzaro ancor più vivace. Sounas sbaglia; invece di servire Biasci verticalizza per Iemmello che, marcato, calcia a lato. Gol mangiato – gol subito: è la dura legge del calcio e puntuale arriva la rete di Ciofani che, di testa, anticipa Brighenti e insacca ricevendo i complimenti di Fulignati. Gara finita? Assolutamente no e, al contrario, il Catanzaro diventa una furia incontenibile per i lombardi accorciando subito con Biasci al 52’. Bellissimo il destro del 28 sotto l’incrocio. Al 56’ entrano Brignola e Veroli per Sounas e Scognamillo. Johnsen prende il posto di Ciofani. Proprio l’ex Venezia sfiora la rete su un’azione di corner simile a quella dello 0-1. Al 68’, però, la pareggia il Catanzaro. Cross di Oliveri, Iemmello è anticipato e Brignola, davanti alla porta, insacca mandando in estasi i tifosi giallorossi. Stroppa grida; i suoi ci capiscono ben poco. Vivarini inserisce Pompetti e Donnarumma per Pontisso e Biasci. Nel finale di gara Donnarumma potrebbe diventare ancora di più il protagonista di questi playoff ma, prima trova un Saro miracoloso salvando il risultato, poi, all’86’, quando anche il portiere è battuto, il centravanti trova il palo a dire di no all’incredibile sorpasso. C’è spazio anche per una conclusione di Coda (subentrato a Tsajdout) che non finisce molto lontano dalla porta di Fulignati.

Finisce dopo 6 minuti di recupero e tutto si deciderà allo Zini di Cremona.

ECCO COMMENTI DEI TIFOSI GIALLOROSSI A FINE PARTITA: LA PAROLA AI TIFOSI GIALLOROSSI