Catanzaro vince la Supercoppa di Serie C con un emozionante pareggio contro la Reggiana

Reggio_Emilia,_Stadio_Giglio,_ph Giorgio Galetti
Reggio_Emilia,_Stadio_Giglio,_ph Giorgio Galetti

Il Catanzaro si è aggiudicato il titolo della Supercoppa di Serie C, mettendo la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica in cui si sono dimostrati veri dominatori. Un pareggio era sufficiente per superare la Feralpisalò in classifica, e così è stato.

La partita tra Reggiana e Catanzaro, disputata al “Mapei Stadium”, si è conclusa con un vibrante 2-2, ricco di emozioni e battaglie serrate. Con quattro punti in classifica contro i tre della Feralpisalò, il Catanzaro si è assicurato il trofeo, mentre la squadra granata è rimasta a zero.

Entrambe le squadre si sono affrontate senza tatticismi, dando l’impressione che il Catanzaro potesse fare male ogni volta che attaccava con determinazione, mentre la Reggiana ha faticato in fase offensiva con il tridente scelto, senza riuscire a trovare la giusta sintonia.

Vivarini schiera i titolarissimi con il solo Brignola a posto di Situm, mentre òa Reggiana si schiera con un 4-3-3.

Per venti minuti si vede un bel gioco da ambo le parti con predominio iniziale dei giallorossi e poi la Reggina che pian piano prendeva il possesso della metà campo giallorosso senza creare nulla.

Già Biasci e Iemmello avevano impensierito di testa la difesa granata, e al minuto 20 solita grande azione dei giallorossi con Brignola che metteva dentro per Biasci che scaraventava in gol.

Dopo 9 minuti su azione della sinistra sempre di Vandeputte e  passaggio al centro con finta di Verna per Iemmello che un gran tiro da fuori raddoppia per il tripudio degli oltre 2500 tifosi del Catanzaro

Il Catanzaro pensa di averla chiusa e inve nell’azione successiva Fulignati compie due miracoli su due tiri dei granata, e quando l’azione sembra finita Vandeputte commette fallo da rigore che Pellegrini trasforma spiazzando il portiere delle aquile.

Il primo tempo diviene spigoloso con la Reggina che attacca in massa, ma è Sounass ad avere la palla del 3-1, spedendo fuori un rigore in movimento.

Il secondo tempo vede un Catanzaro dominare il gioco, subendo però le ripartenze della squadra di Diana e su una di queste un tiro di Rosafio che sicuramente Fulignati avrebbe controllato invece sulla traiettoria interveniva Brighenti che faceva autogol

A quel punto si materializzava per la Reggiana facendo altri due gol di vincere il trofeo mancando mezzora oltre il recupero.

Vivarini faceva i so9liti cambi: Tentardini per Brignola Curcio per Biasci Pontisso per Verna, Bombagi per Sounass e alla fine Cianci per Iemmello

A quel punto la partita si faceva ancora più bella con capovolgimenti continui con le squadre, specie il Catanzaro, a sfiorare il gol del 3-2.

Si arrivava così al minuto 95 con l’arbitro Cherchi che fischiava la fine e con i tifosi giallorossi in festa e con Matteo Marani che consegnava al capitano Martinelli il trofeo.

Finisce quindi la stagione più bella vsssuta dai tifosi del Catanzaro, con una squadra che ha battuto una serie di record da impazzire.

Uno di questi è il record di gol della coppia Iemmello e Biasci che anche stasera ha messo la palla in rete e con il N. 9 al gol n. 31 della stagione.