Cosenza, l’incubo diventa realtà: retrocessione in Serie C

Cosenza Calcio
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Cosenza, la speranza svanisce a Bolzano: Sudtirol vince 2-1, è Serie C

La speranza si è spenta al “Druso” di Bolzano. Il Cosenza saluta la Serie B dopo sette stagioni: decisiva la sconfitta per 2-1 contro il Sudtirol, che rimonta l’iniziale vantaggio rossoblù e condanna i calabresi alla retrocessione aritmetica.

La gara era iniziata con buoni segnali per i lupi, vicini al gol con Zilli già nei primi minuti. Al 17’ è proprio lui, dopo aver recuperato palla su un errore di Masiello, a servire un assist perfetto per Mazzocchi, che di testa insacca la rete dell’illusorio 1-0. Ma la gioia dura poco: il Sudtirol cresce e al tramonto del primo tempo trova il pareggio grazie a Molina, abile a deviare in rete una conclusione di Davi.

Nella ripresa, il copione si complica ulteriormente per i rossoblù. Florenzi, già ammonito, commette un fallo evitabile su Masiello e lascia i suoi in dieci al 59’. Il Sudtirol ne approfitta: al 68’ Davi, su cross dalla destra, controlla di petto e batte Micai con un diagonale preciso. Il Cosenza tenta il tutto per tutto, ma trova sulla sua strada un super Sgarbi, che salva sulla linea il possibile pareggio di Gori.

Con questo ko, la matematica non lascia più scampo. La squadra calabrese scivola di nuovo nell’inferno della Serie C, chiudendo una stagione segnata da troppi alti e bassi. Per il Sudtirol, invece, una vittoria che profuma di salvezza quasi certa.

Ora, per il Cosenza, si apre un periodo di riflessione e ricostruzione, con la consapevolezza di dover ripartire dal basso per riconquistare la cadetteria.

La speranza si è spenta al “Druso” di Bolzano. Il Cosenza saluta la Serie B dopo sette stagioni: decisiva la sconfitta per 2-1 contro il Sudtirol, che rimonta l’iniziale vantaggio rossoblù e condanna i calabresi alla retrocessione aritmetica.

La gara era iniziata con buoni segnali per i lupi, vicini al gol con Zilli già nei primi minuti. Al 17’ è proprio lui, dopo aver recuperato palla su un errore di Masiello, a servire un assist perfetto per Mazzocchi, che di testa insacca la rete dell’illusorio 1-0. Ma la gioia dura poco: il Sudtirol cresce e al tramonto del primo tempo trova il pareggio grazie a Molina, abile a deviare in rete una conclusione di Davi.

Nella ripresa, il copione si complica ulteriormente per i rossoblù. Florenzi, già ammonito, commette un fallo evitabile su Masiello e lascia i suoi in dieci al 59’. Il Sudtirol ne approfitta: al 68’ Davi, su cross dalla destra, controlla di petto e batte Micai con un diagonale preciso. Il Cosenza tenta il tutto per tutto, ma trova sulla sua strada un super Sgarbi, che salva sulla linea il possibile pareggio di Gori.

Con questo ko, la matematica non lascia più scampo. La squadra calabrese scivola di nuovo nell’inferno della Serie C, chiudendo una stagione segnata da troppi alti e bassi. Per il Sudtirol, invece, una vittoria che profuma di salvezza quasi certa.

Ora, per il Cosenza, si apre un periodo di riflessione e ricostruzione, con la consapevolezza di dover ripartire dal basso per riconquistare la cadetter