Cresce la febbre da derby a Catanzaro come a Reggio Calabria

Derby Catanzaro Reggina
Derby Catanzaro Reggina

Finalmente mercoledì alle 20.30 al Ceravolo si recupera il derbyssimo Catanzaro-Reggina non disputato il 06/10/2018 per allerta meteo e relativo alla quinta giornata del campionato di serie C girone C.

Sono due squadre che hanno fatto la storia della Calabria (a cui si aggiunto  negli ultimi anni il Crotone) nel recente passato dapprima i giallorossi con i suoi sette campionati di serie A dagli inizi degli anni 70 agli inizi anni 80 e gli amaranto con i suoi nove campionati nella massima serie fine anni 90 e primo decennio degli anni 2000.

La Reggina quest’anno è stata completamente rifondata e la società si affidata nella ricostruzione a due pilastri della squadra che ben figurava in serie A Massimo Taibi e Roberto Cevoli che è l’allenatore attuale.

Finora la squadra dello stretto ha disputato solo 10 partite avendo osservato il turno di riposo e dovendo recuperare questa partita e quella non disputato nella seconda giornata con la Viterbese.

La classifica della Reggina vede i seguenti numeri: 11 punti conquistati quasi tutti in casa (10), frutto di tre vittorie due pareggi e 5 sconfitte, con otto gol fatti e 13 subiti.

In trasferta la squadra di Cevoli ha giocato solo 4 volte ottenendo un solo punto (pareggio a Potenza 1-1) e perdendo a Trapani (0-3) Rende (2-3) e nell’ultima sfortunata partita giocata al Massimino di Catania dove la squadra reggina ha perso nel finale con un gol di Marotta grazie a un errore clamoroso del portiere Confente.

La storia racconta che quello di martedì è il ventottesimo confronto  in casa giallorossa dove gli amaranto hanno collezionato 6 vittorie di cui l’ultima l’anno scorso grazie ad un gol di Bianchimano al minuto 7 della ripresa.

Nel 1951 la partita fu condita da uno strano episodio in quanto un dirigenti reggino cercò di corrompere un calciatore giallorosso tal Zietti e tutto ciò costò una penalizzazione di 17 punti per la squadra amaranto, mentre il 14 marzo 1971 la partita non si disputò e si giocò addirittura il 03/06/1971 a Firenze in quanto a quei tempi c’era il serio problema del capoluogo e tutto ciò mise a repentaglio la prima promozione del Catanzaro in A in quanto la partita fini 1-1.

La squadra metropolitana è una squadra abbastanza giovane ma vanta nelle sue fuila giocatori di esperienza come Conson, Zibert e Sandomenico (quest’ultimo più volte accostato ai colori giallorossi durante il calcio mercato.

Insomma una sfida affascinante dove i giallorossi devono cercare di ottenere il massimo per allungare la striscia di vittorie ma come dimostra la partita di sabato a Catania come quella precedente in trasferta a Rende gli amaranto sono duri a morire.

Quindi ci vorrà calma, pazienza e tanta abnegazione per ottenere la vittoria e salire ancora di più in classifica.

Francesco Capicotto