Le pagelle redatte da Angela Rotella, tifosa giallorossa, al termine della partita Juve Stabia Catanzaro conclusasi con il risultato di 2-0, offrono una dettagliata analisi delle prestazioni dei giocatori. La professoressa Rotella, con la sua passione e competenza, evidenzia i punti di forza e le aree di miglioramento dei giallorossi, riflettendo l’emozione e la grinta di una sfida combattuta fino all’ultimo minuto.
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Pigliacelli 6,0: Forse l’unico uomo a fare il suo dovere nel miglior modo possibile, sempre sul pezzo e pronto a parare i numerosi tiri inferti dai gialloblù. Sui due gol non ha responsabilità.
Antonini 5,0: Assente da molto tempo dal rettangolo di gioco, sembra essere in perfetta forma; si spera dunque nel suo contributo in quest’ultimo scorcio di campionato. Certamente responsabile nel raddoppio dei gialloblù, si becca anche il cartellino giallo, ma per un giusto fallo tecnico.
Bonini 6,0: Nel match odierno il n. 6 giallorosso ce l’ha messa tutta per dimostrare il suo effettivo valore; di certo il migliore della linea difensiva, riesce anche ad anticipare più volte gli avversari, tant’è che le punte gialloblù spesso lo lasciano più libero di agire.
Scognamillo 4,5: Ultimamente appare appannato e stanco; i motivi li scopriremo solo vivendo. Viene ammonito dopo appena 8 minuti dall’inizio del gioco e rischia il rosso, regalando il calcio di rigore per il raddoppio degli Stabiesi.
Cassandro 5,0: Una performance che non ha inciso sull’andamento dell’incontro, anche a causa del forte pressing delle Vespe su di lui.
Coulibaly 4,5: Pessima idea quella di attribuirgli il ruolo di play in una partita già difficile sulla carta: oggi non è riuscito a dimostrare di averne le caratteristiche.
Pompetti 6,0: Il calciatore ha cercato più volte di servire i compagni al centro delle azioni e di vivacizzare il gioco, anche tirando con il suo mancino in porta, ma senza riuscire nell’intento.
Pontisso 5,0: Il tiro in porta dei giallorossi al 46’ lo effettua il n. 20 giallorosso, che lo indirizza verso Thiam, il quale però intercetta la sfera.
Quagliata 5,5: Partita giocata più col cuore che con la tecnica, e lo ha dimostrato al 58’ con la respinta salvifica per la porta giallorossa sulla conclusione di Candellone; diversamente sarebbe stato il terzo gol subìto.
Iemmello 5,5: Il bomber oggi non è riuscito a smarcarsi dalla guardia serrata delle Vespe, ma non perde mai il vizio di insaccare l’avversario, anche se… offside!
Pittarello 6,0: Anche se non è la classica punta che mette a segno e la sua tecnica appare discutibile, ci mette sempre tanta buona volontà e impegno, spendendosi molto più di altri!
Compagnon 5,0: Dal 46′ sostituisce Scognamillo. Le sue azioni nello scontro non sono state tali da ispirare commenti positivi.
Petriccione 6,0: Dal 46′ sostituisce Coulibaly. Il play rivitalizza la linea mediana, che è casa sua, il suo luogo sicuro; mette ordine, crea azioni per i suoi compagni, ma non bastano i suoi tocchi per risvegliare il team.
Biasci 5,5: Dal 78′ sostituisce Pompetti. Nei pochi minuti giocati avrebbe potuto concludere positivamente la sua partita, perché riceve una palla utile al minuto 81’ su passaggio di Pittarello, ma rovina a terra per il contrasto di Bellich (però il Sig. Monaldi, così come il Var, non ravvisano alcun fallo). Al minuto 85’ recupera una palla interessante, ma Fortini, più veloce di lui, gliela ruba. Negli ultimi minuti di recupero Ilie, da corner, lo serve, ma Thiam, attento com’è, intercetta il suo tiro.
Ilie 6,5: Dal 60’ sostituisce Pontisso. Spacca letteralmente il match perché si infiltra in area senza alcun timore degli avversari, salta l’uomo e crea un po’ di pathos in una partita spenta e fallimentare, ma da solo non ce la può fare.
Seck s.v.: Dal 78′ sostituisce Quagliata.
Fabio Caserta 4,0: Sbaglia anche questo scontro diretto perché, ancora una volta, schiera una formazione diversa e non adeguata all’avversario da affrontare nello scontro odierno. Il tecnico ha poi cercato di riparare allo sfacelo con i cambi fin dall’inizio del secondo tempo, ma questi non hanno inciso sul risultato finale. Indubbiamente la squadra si è sfaldata e non si capiscono i veri motivi; oltre alla stanchezza fisica, lecita (anche se, in realtà, quando si parla di stanchezza viene da pensare alle numerose soste fatte per motivi vari), si vede un collettivo remissivo e svogliato, per cui un periodo di riflessione potrebbe far bene, se non altro per rispetto a una tifoseria sempre presente e ossequiosa nei riguardi del tecnico prima e dei calciatori poi. Le Vespe, inutile girarci intorno, ci hanno surclassato! Dunque, oltremodo imbarazzante questo finale di regular season. Ci si auspica comunque che già da domenica prossima, nell’importantissimo scontro contro i Doriani, la squadra tiri fuori tutte le forze residue e l’orgoglio di giocare per questi straordinari colori che a noi tifosi fanno battere sempre il cuore!
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