La Ciclovia dei Parchi della Calabria ottiene la certificazione EuroVelo, diventando la prima ciclovia italiana a entrare nella prestigiosa rete europea, un riconoscimento che apre nuove opportunità
La Calabria scrive una pagina storica nel cicloturismo italiano: la Ciclovia dei Parchi diventa la prima in Italia a ottenere la certificazione EuroVelo, l’ambito riconoscimento europeo che garantisce qualità e sicurezza ai percorsi ciclabili di lunga percorrenza. L’annuncio ufficiale è stato dato il 29 marzo 2025 durante il convegno “Il cicloturismo nei Parchi e nelle Riserve: un volano di sviluppo sostenibile per le aree interne”, tenutosi a Paestum nell’ambito dell’evento Open Outdoor Experiences.
Un riconoscimento di prestigio per la Calabria
L’ingresso della Ciclovia dei Parchi nella rete EuroVelo rappresenta un traguardo fondamentale per la Regione Calabria e per l’intero settore del turismo sostenibile. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra la Regione e la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), che ha lavorato affinché il percorso calabrese rispettasse gli standard richiesti dall’European Cyclists’ Federation (ECF).
“La certificazione della Ciclovia dei Parchi della Calabria è un passo fondamentale per la nostra regione,” ha dichiarato Giovanni Calabrese, assessore al Turismo e Ambiente della Calabria. “Grazie a questo riconoscimento, la nostra terra si conferma una meta di eccellenza per il cicloturismo, capace di attrarre visitatori da tutta Europa. Le ricadute saranno significative non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale, offrendo alle comunità locali nuove opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio.”
Un percorso tra natura e biodiversità
La Ciclovia dei Parchi attraversa alcune delle aree naturali più suggestive della regione, toccando il Parco Nazionale del Pollino, il Parco della Sila, il Parco delle Serre e il Parco dell’Aspromonte. Il progetto, guidato dal Parco Nazionale del Pollino, punta a rendere questi straordinari paesaggi un punto di riferimento per i cicloturisti, combinando avventura, sport e scoperta del patrimonio naturalistico calabrese.
“Il nostro Parco, con la sua biodiversità unica, sarà ora una meta imperdibile per gli appassionati di cicloturismo,” ha sottolineato Luigi Lirangi, Commissario del Parco Nazionale del Pollino. “L’inserimento della ciclovia nella rete EuroVelo rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro territorio: favorisce il turismo sostenibile, stimola l’economia locale e rafforza il nostro impegno nella tutela dell’ambiente.”
Le prossime tappe della certificazione
Il percorso di certificazione prevede un periodo di verifica di sei mesi. Nei primi tre mesi, FIAB raccoglierà dati sul tracciato per valutarne la conformità agli standard EuroVelo. Successivamente, sarà l’ECF ad analizzare il percorso prima di rilasciare il riconoscimento ufficiale, che avrà una validità di cinque anni con possibilità di rinnovo.
L’inserimento nella rete EuroVelo non solo accresce la visibilità della Calabria nel panorama del cicloturismo internazionale, ma getta anche le basi per un futuro in cui la mobilità sostenibile diventerà un motore di crescita per il territorio. Con questa certificazione, la regione si afferma come una destinazione d’eccellenza per chi ama esplorare la natura su due ruote, valorizzando al contempo il suo ricco patrimonio culturale e paesaggistico.
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