La LFA Reggio Calabria ha finalmente conquistato la sua prima vittoria in campionato dopo tre giornate di sofferenze e incertezze. Nonostante una prestazione che ha lasciato a desiderare e una serie di errori evidenti, la squadra è riuscita a ottenere i tre punti tanto desiderati. La partita è stata caratterizzata da una serie di occasioni da rete sprecate, compreso un calcio di rigore sbagliato, e da distrazioni che hanno permesso al Portici di avvicinarsi pericolosamente alla porta avversaria. Nonostante tutto, l’importanza dei tre punti ha prevalso, offrendo una speranza di miglioramento per una squadra che deve ancora crescere sotto molti aspetti.
Primo Tempo
Il tecnico Trocini ha apportato alcune modifiche tattiche schierando tre difensori centrali davanti al portiere Martinez. Inoltre, ha dovuto fare delle rotazioni nel suo undici iniziale a causa dei turni ravvicinati e delle condizioni fisiche precarie di diversi giocatori. La partita è iniziata in modo aggressivo, con i padroni di casa che hanno subito reclamato un rigore per un fallo commesso dal difensore avversario Ingegneri dopo soli due minuti. Nel terzo minuto, è avvenuto un errore clamoroso da parte di Coppola, che ha colpito la traversa da dentro l’area piccola, sprecando una chiara occasione da gol. Ancora una volta, Coppola ha avuto un’opportunità d’oro quando ha rubato palla agli avversari e ha colpito il palo dal limite dell’area. Nel ventunesimo minuto, c’è stato un incredibile svarione difensivo che ha permesso a Maione di colpire a botta sicura da due passi, ma la risposta di Martinez è stata miracolosa. Subito dopo, Squerzanti ha tirato dal limite, superando l’estremo difensore avversario, ma il pallone ha colpito la traversa. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, Marras ha ottenuto un calcio di rigore, ma la sua esecuzione è stata pessima, con il pallone che è finito lontano dalla porta. Il primo tempo si è concluso con il punteggio di 0-0, segnando un passo indietro rispetto alle prestazioni precedenti della squadra.
Secondo Tempo
Nel secondo tempo, Trocini ha apportato immediatamente dei cambiamenti: fuori Ricci ed Salandria, dentro Mungo e Barillà. Anche il Portici ha fatto dei cambi nella formazione. Il primo pericolo per il Portici è arrivato dai piedi di Barillà, che ha tirato dalla distanza, ma il portiere avversario ha effettuato una grande parata. La squadra amaranto ha affrontato il secondo tempo con un approccio decisamente diverso rispetto alla prima parte della partita. Tuttavia, al sedicesimo minuto, Coppola ha commesso un errore incredibile quando, invece di tirare in porta, ha tentato un’inutile finta ed è stato anticipato a due passi dalla porta. Ancora peggio di Coppola è stato Zucco, che, pochi istanti dopo, si è trovato da solo davanti alla porta dopo un ottimo spunto di Bianco ma ha colpito debolmente. Un infortunio all’assistente del lato tribuna ha interrotto il gioco per diversi minuti. Nino Barillà ha cercato di distinguersi in mezzo a tanta mediocrità con un bel tiro respinto dal portiere avversario. Tuttavia, l’errore più incredibile è stato commesso da Squerzanti al quarantesimo minuto, quando ha ricevuto un cross dalla linea di fondo ma ha mandato il pallone fuori dallo specchio della porta. Ma dopo aver sprecato occasioni apparentemente impossibili, Coppola è riuscito a mettere a segno il gol decisivo a pochi minuti dalla fine, segnando con un tocco preciso su cross di Bianco. Nel quinto minuto di recupero, il portiere Martinez ha effettuato un intervento miracoloso che ha impedito al Portici di pareggiare la partita. Il triplice fischio finale è stato un sollievo per la LFA Reggio Calabria, che ha ottenuto finalmente la sua prima vittoria in campionato.
