Luca Colnaghi: sua la 67ª edizione del Giro Ciclistico di Reggio Calabria

Giro di Reggio Calabria: vittoria di Colnaghi davanti a Bais e Finn
Giro di Reggio Calabria: vittoria di Colnaghi davanti a Bais e Finn (Ph Federciclismo)

Giro di Reggio Calabria: vittoria di Colnaghi davanti a Bais e Finn

REGGIO CALABRIA, 13 APR 2025 – Con uno sprint deciso e carico di grinta, Luca Colnaghi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) ha conquistato la 67ª edizione del Giro Ciclistico Città Metropolitana di Reggio Calabria, imponendosi in una volata a tre davanti a Davide Bais (Polti VisitMalta) e al promettente Lorenzo Mark Finn, giovane stella della Nazionale Italiana e campione del mondo juniores 2024. Un successo che vale doppio per il corridore lecchese, arrivato al termine di una gara impegnativa e dopo un periodo personale complicato.

«È una vittoria che mi sorprende – ha raccontato Colnaghi dopo il traguardo – vengo da momenti difficili, oggi ho lottato in salita e poi allo sprint ho giocato le mie carte con lucidità. Ho usato l’esperienza per anticipare le mosse di Finn, che è davvero un talento.»

La corsa, terza prova della Coppa Italia delle Regioni, si è disputata su un tracciato di 183,3 km da Bova Marina al Lungomare Falcomatà, snodandosi tra salite e discese che hanno messo alla prova i 95 atleti al via. In gara anche nomi di spicco, come l’olimpionico Elia Viviani, tornato sulle strade dove vinse nel 2012, e una Nazionale Italiana rinnovata, guidata per la prima volta dal nuovo commissario tecnico Marco Villa.

Proprio Villa ha ricevuto parole di elogio da Roberto Pella, presidente della Lega del Ciclismo Professionistico: «Ringrazio il CT per aver accettato il nostro invito. Ha portato una Nazionale brillante, che ha saputo animare la corsa con qualità e coraggio. Questa gara, la più meridionale della Coppa Italia, ha un forte valore simbolico per il movimento.»

La cronaca della corsa

La partenza, avvenuta puntualmente alle 11, ha visto subito un ritmo vivace. Dopo i primi 20 chilometri si è formato il primo tentativo di fuga con Matteo Spreafico, Tommaso Rigatti e il finlandese Sampo Malinen, capaci di guadagnare fino a 1’53” sul gruppo. Tuttavia, sul GPM di Piano Maschera (22 km al 4%), il plotone ha ricucito lo strappo, con Martin Marcellusi a transitare per primo in vetta.

Le fasi successive hanno visto susseguirsi diversi attacchi. Un’azione a sei, con Finn, Quartucci, Magli, Marcellusi, Tercero e Ambrosini, ha portato nuova linfa alla corsa, ma è stata neutralizzata sull’impegnativa salita del Monte Sant’Elia (5 km al 6%, con punte del 10%). Qui si è accesa la corsa vera: mentre Ambrosini tentava l’allungo, Finn, Fancellu e Fiorelli si muovevano alle sue spalle. In cima restavano circa venti corridori in lotta.

La svolta decisiva è arrivata a 20 km dal traguardo, quando Finn, Colnaghi e Bais hanno unito le forze in un attacco ben orchestrato. Il terzetto ha mantenuto un vantaggio stabile, rendendo inutile ogni tentativo di rimonta da parte degli inseguitori. Allo sprint, Colnaghi ha piazzato l’affondo vincente, dimostrando classe e freddezza.

Deluso ma determinato, Finn ha commentato con maturità: «Sono stato nel vivo della corsa, ho risposto a tutti i tentativi. Allo sprint Colnaghi è stato più bravo, ma per me è un buon esordio tra i professionisti.»

L’evento, organizzato dalla Nuova Ciclistica Placci sotto la direzione di Marco Selleri, si conferma appuntamento di rilievo per il calendario nazionale, capace di coniugare sport, promozione del territorio e valorizzazione dei giovani talenti.

Ordine d’arrivo (183,3 km – media 42,689 km/h):

  1. Luca Colnaghi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) – 4h17’38”
  2. Davide Bais (Polti VisitMalta) s.t.
  3. Lorenzo Mark Finn (Nazionale Italiana) s.t.
  4. Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 26”
  5. Nicolò Garibbo (Nazionale Italiana) s.t.
  6. Ben Granger (Mg.K Vis) s.t.
  7. Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
  8. Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
  9. Javier Serrano Rodriguez (Polti VisitMalta) s.t.
  10. Matthew Kingston (Mg.K Vis) s.t.

Una giornata intensa, che ha offerto spettacolo e segnali incoraggianti per il futuro del ciclismo azzurro.

FONTE: FEDERCICLISMO.IT