Le pagelle redatte da Angela Rotella, tifosa giallorossa, al termine della partita Modena Catanzaro conclusasi con il risultato di 2-1, offrono una dettagliata analisi delle prestazioni dei giocatori. La professoressa Rotella, con la sua passione e competenza, evidenzia i punti di forza e le aree di miglioramento dei giallorossi, riflettendo l’emozione e la grinta di una sfida combattuta fino all’ultimo minuto.
Pigliacelli 5,5: Lascia tutti perplessi quando incassa il secondo gol, sicuramente inaspettato e in parte attribuibile alla difesa giallorossa, ma non imparabile, tant’è che la palla gli sfiora la gamba sinistra e lui rimane senza reazione. Riesce però a evitare il terzo gol in un paio di occasioni.
Brighenti 6,0: Come sempre, non si risparmia mai e riesce a intercettare i tiri insidiosi dei canarini. Purtroppo, la verve odierna di Palumbo lo ha spesso portato fuori posizione.
Scognamillo 5,5: Al netto dell’errore fatale che gli fa perdere la marcatura su Gliozzi, il quale sigla il 2-1 finale, la sua performance era stata discreta, ma gli errori si pagano, purtroppo!
Bonini 6,0: Partita combattuta fino alla fine, che gli vale la sufficienza in pagella. Nella ripresa si è mostrato particolarmente attivo nella fase offensiva, rispettando i tempi d’inserimento, ma non sempre preciso nei cross per i compagni.
Situm 5,0: Prestazione non all’altezza delle sue capacità, poiché lo abbiamo visto perdere parecchi duelli con Cotali e Caso.
Ilie 6,0: Va premiata la sua naturalezza nell’impostazione del gioco. Nonostante gli avversari gli abbiano reso la manovra difficoltosa, non ha mostrato alcuna paura nell’infilarsi tra le maglie avversarie.
Petriccione 6,0: Voce fuori dal coro, ha dimostrato di voler far punteggio, credendoci e spingendo sempre, ma non ha trovato terreno fertile tra i suoi compagni, apparsi apatici e senza idee.
Pompetti 5,5: Ci si aspettava da lui una cannonata salvifica che potesse svegliare la squadra, ma anche oggi, salvo un’occasione, non tenta il colpaccio.
Quagliata 5,0: Si potrebbe definire il “copia e incolla” del suo collega di fascia: poche idee nella fase offensiva e molta sofferenza nei duelli con l’avversario.
Cassandro 5,5: Dal 45’ sostituisce Quagliata, mostrando una piccola marcia in più rispetto a lui: velocizza il gioco ed effettua dei cross interessanti, ma non incide più di tanto sull’esito finale.
Buso 5,0: Caserta lo premia schierandolo nell’11 iniziale e lui riesce anche a segnare un gol, poi annullato per fuorigioco di Iemmello. Tuttavia, sembra non aver ancora trovato la giusta posizione nella struttura della squadra.
Iemmello 6,0: Partita non semplice per il bomber, oggi poco servito dai compagni. Tuttavia, da calciatore esperto qual è, riesce a sfruttare una palla da posizione ferma, controllandola e insaccandola.
Compagnon 6,0: Dal 45′ sostituisce Situm, regalando più velocità alle azioni, ma senza incidere sul risultato finale.
Pittarello 5,5: Dal 60′ sostituisce Buso. Come al solito, mette in campo le sue qualità da calciatore fisico, combattendo e scontrandosi con gli avversari, ma senza creare particolari pericoli per la difesa gialloblù.
Seck 4,5: Dal 76′ sostituisce Ilie. Cerca di saltare l’uomo, ma non solo non riesce a controllare bene la palla, bensì sbaglia anche le cose più semplici. Decisamente fuori partita!
Biasci 5,5: Dall’85’ sostituisce Brighenti. Ha due occasioni di testa per riscattarsi dopo due partite sottotono, ma non riesce a centrare l’obiettivo.
Fabio Caserta 6,0: La sperata scalata verso il vertice della classifica viene fermata dai canarini modenesi. Ovviamente, il tecnico non scende in campo, quindi nulla si può contestare al lavoro da lui svolto finora. Molto probabilmente, i nostri ragazzi non sono entrati in campo con la giusta mentalità e la fame che, invece, hanno dimostrato i gialloblù, più motivati a risalire la classifica, pur senza aver creato nulla di speciale. Da sottolineare e disapprovare il gioco caratterizzato da continui spintoni da parte della squadra modenese… forse nei loro allenamenti dedicano ore di lezione a questa attività… neanche all’oratorio si vedono certe cose!
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